Vendita a distanza - Chiedo consigli - Grazie

[Maxximo]

Infatti, ha detto che la prepara e poi autentica le firme dei due venditori.
Giusto oggi ho avuto contatti e riferimenti dalla banca poi inoltrati alla controparte per i bonifici irrevocabili da tracciare al fine della successiva autorizzazione alla firma del procuratore.

 

[Maxximo]

Sono in difficoltà e nuovamente a causa degli studi notarili!

Arrivato un documento tecnico mancante, dovendo finalmente procedere, sentita la mia controparte, chiedo allo studio notarile dell'acquirente appunto, studio incaricato della redazione del contratto, quando trasmetterà bozza contratto al mio studio che, come già scritto sopra nella discussione, provvederà a redigere procura a vendere.

Mi sento dire: "Ma è una procura a vendere, perchè dobbiamo mandare la bozza del contratto? Non possiamo fare il contratto prima della vendita, dobbiamo avere la procura per fare il contratto!".
Alla quale il sottoscritto risponde: "Scusi, ma lei pretende che venga fatta una procura sul nulla?".
Risposta: "E' la prima volta che ci capita.".
Non vado oltre.

 

[Gianco]

Probabilmente lo studio notarile che dovrà stipulare non è ancora in possesso dei dati necessari che vengono richiesti ed analizzati in quel momento specifico. Effettivamente per fare una procura non occorre conoscere il testo del rogito da sottoscrivere, è sufficiente che il tuo notaio sappia qual'è l'immobile e di che atto si tratta. Pertanto, mi sembra che il notaio cavilloso sia il tuo.

 

[Maxximo]

Probabilmente lo studio notarile che dovrà stipulare non è ancora in possesso dei dati necessari che vengono richiesti ed analizzati in quel momento specifico. Effettivamente per fare una procura non occorre conoscere il testo del rogito da sottoscrivere, è sufficiente che il tuo notaio sappia qual'è l'immobile e di che atto si tratta. Pertanto, mi sembra che il notaio cavilloso sia il tuo.

Il notaio se ne sbatte tranquillamente .... son io che sto cercando di pararmi ... qualcosa. Perchè il terreno e gli eventuali soldini, sarebbero i miei e non del notaio che tra l'altro, non da neppure nessuna garanzia sulla trascrizione delle modalità di pagamento. E quì, mi riferisco a entrambi i notai.
Si limitano a scrivere bonifico e numero stesso, ma non, da quel che ho capito, "da effettuarsi in data anteriore alla sottoscrizione presso banca x eccetera".

Tornando nel merito procura, al mio ho chiesto, dato che aveva detto di aspettare bozza contratto per produrre procura, gli ho detto se su mia richiesta, allegava la bozza contratto quale parte integrante anche se non previsto. Il mio sarebbe disponibile.

I problemi nascono dal notaio del acquirente.

Non vi è qualche norma o formula che posso avocare a me per fare passare questa richiesta? Ringrazio sempre per le cortesi spiegazioni.

 

[Nemesis]

nel merito procura

La procura deve contenere l'esatta descrizione del bene oggetto della futura compravendita. Non serve avere la bozza di tale contratto per formalizzarla.

 

[Maxximo]

La procura deve contenere l'esatta descrizione del bene oggetto della futura compravendita. Non serve avere la bozza di tale contratto per formalizzarla.

Cioè gli basta la scheda catastale, essendo un terreno agricolo, oppure anche il certificato di destinazione urbanistica già consegnato al notaio parte acquirente.

Ma a me chi mi tutela?
Formulo meglio la domanda: chi o cosa tutela la parte venditrice con procura a terzo in compravendita a distanza?

Grazie sempre per tutto.

 

[Nemesis]

Cioè gli basta la scheda catastale

Sì.

chi o cosa tutela la parte venditrice con procura a terzo in compravendita a distanza?

La procura è un contratto tra il futuro venditore e il procuratore.

 

[Maxximo]

Sì.
La procura è un contratto tra te e il procuratore. Non sono certamente le clausole della procura a garantirti da eventuali vizi del bene compravenduto o da trascrizioni pregiudizievoili su quel bene.

Il procuratore mi diceva che lo studio parte acquirente gli ha detto che basta sia scritto nella procura, una cosa tipo "autorizzato a vendere ad un prezzo non inferiore a x".

Però leggendo il Tuo post, interpreto correttamente, se dico che devo spostare l'attenzione dalla procura al contratto per avere tutela?
Allora, essendo comunque sempre a distanza, dovrò per forza avere copia di una bozza di sto contratto per avere conoscenza se tutelato o meno.

Il procuratore non può essere lui delegato a verificare il contratto, dato che ha procura alla firma e basta. Giusto?

Ringrazio mai abbastanza.

 

[Franci63]

Formulo meglio la domanda: chi o cosa tutela la parte venditrice con procura a terzo in compravendita a distanza?

La procura si da solo se la persona gode della tua fiducia, è quella la tua tutela.
Se non ti fidi del procuratore, è evidente che non potrai sentirti tutelato.
Sulla procura a grandi linee sarà scritto che tu lo deleghi a vendere per conto tuo un terreno x (ben identificato), a una certa cifra che sarà da te incassata e entro una certa data.
Non capisco quali tutele ti mancano, visto che il venditore deve solo ricevere il denaro della vendita.

non da neppure nessuna garanzia sulla trascrizione delle modalità di pagamento. E quì, mi riferisco a entrambi i notai.
Si limitano a scrivere bonifico e numero stesso, ma non, da quel che ho capito, "da effettuarsi in data anteriore alla sottoscrizione presso banca x eccetera".

Le modalità di pagamento non vanno “trascritte” ma semplicemente riportate nel rogito.
Non avrebbe senso scrivere “bonifico da effettuarsi in data anteriore”.
Nel rogito scriverà bonifico “effettuato in data x”, numero y.”

 

[Maxximo]

La procura si da solo se la persona gode della tua fiducia, è quella la tua tutela.
Se non ti fidi del procuratore, è evidente che non potrai sentirti tutelato.
Sulla procura a grandi linee sarà scritto che tu lo deleghi a vendere per conto tuo un terreno x (ben identificato), a una certa cifra che sarà da te incassata e entro una certa data.
Non capisco quali tutele ti mancano, visto che il venditore deve solo ricevere il denaro della vendita.

Le modalità di pagamento non vanno “trascritte” ma semplicemente riportate nel rogito.
Non avrebbe senso scrivere “bonifico da effettuarsi in data anteriore”.
Nel rogito scriverà bonifico “effettuato in data x”, numero y.”

Il procuratore è dirigente, dipendente della parte acquirente, non avendo io nessuno in loco e costando sui € 3.000 un incarico a un avvocato per recarsi in loco con delega.
Son costretto a fidarmi, ma cerco dato il mondo in cui viviamo, di capire come tutelarmi al meglio e cosa potrebbe andare storto.

Per il pagamento, il bonifico irrevocabile mi è parsa la migliore soluzione, per il contratto non essendo lì, premo per avere bozza.

Suggerimenti ben accetti e preziosi.