Buongiorno a tutti. In successione abbiamo modificato il valore catastale di un suolo edificatorio adattandolo ad un presunto valore di mercato (lottizzazione approvata e quindi molto più alto rispetto al valore fissato dal Comune) per poter pagare il meno possibile in caso di vendita o permuta. Questo perchè, come è noto, l'incremento in successione viene tassato al 3% mentre l'incremento di valore in caso di vendita sarebbe stato tassato con aliquota IRPEF di godimento molto più alta.
Adesso ci siamo resi conto che la vendita/permuta sta diventando sempre più un sogno perchè il Comune si sta spopolando, per cui ci troviamo a pagare un' IMU molto più alta e non sappiamo fino a quando.
La DOMANDA è questa: potremmo con una "perizia giurata", o con qualche altro stratagemma, modificare il valore catastale dichiarato in fase di successione (dicasi ATTO PUBBLICO), riportandolo ai valori della tabella comunale? Il Comune ha già risposto negativamente ad una nostra semplice istanza, pur esaurientemente motivata dalla situazione reale, dicendo che fa fede il valore dichiarato in atto pubblico e non quello in essere nelle tabelle comunali.
Grazie in anticipo a quanti vorranno darmi qualche suggerimento risolutorio. Pippo.
Adesso ci siamo resi conto che la vendita/permuta sta diventando sempre più un sogno perchè il Comune si sta spopolando, per cui ci troviamo a pagare un' IMU molto più alta e non sappiamo fino a quando.
La DOMANDA è questa: potremmo con una "perizia giurata", o con qualche altro stratagemma, modificare il valore catastale dichiarato in fase di successione (dicasi ATTO PUBBLICO), riportandolo ai valori della tabella comunale? Il Comune ha già risposto negativamente ad una nostra semplice istanza, pur esaurientemente motivata dalla situazione reale, dicendo che fa fede il valore dichiarato in atto pubblico e non quello in essere nelle tabelle comunali.
Grazie in anticipo a quanti vorranno darmi qualche suggerimento risolutorio. Pippo.
