Giulia51

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera a tutti,
espongo il mio problema: ho affittato lo scorso anno un appartamento di mia proprietà, facente parte di una palazzina composta da due unità ( la seconda abitata da mio figlio).
Nel contratto sottoscritto dalle parti si precisa che il riscaldamento sarà diviso per millesimi, essendo unica la caldaia per il riscaldamento.
Per mia inesperienza o meglio ignoranza, la spesa del riscaldamento è stata divisa al 50%,anche se l'appartamente occupato da mio figlio è più piccolo.
Solo ora mi sono accorta dell'errore ed ho richiesto ad un geometra il calcolo dei millesimi.
La risposta è stata: praticamente quasi impossibile calcolarli, quindi per ovviare al problema ho pensato di installare valvole termostatiche ai radiatori e il contabilizzatore di calore , per dividere le spese senza equivoci.
la mia domanda è questa; oltre a comunicare al mio inquilino verbalmente la mia decisione devo farmi firmare una lettera per rendere valida la variazione della voce del contratto?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi.
Giulia
 

dolly

Membro Senior
Professionista
la mia domanda è questa; oltre a comunicare al mio inquilino verbalmente la mia decisione devo farmi firmare una lettera per rendere valida la variazione della voce del contratto?
Sì, una scrittura privata ad integrazione del contratto di locazione, nella quale si specifica che le parti convengono etc,etc, specificando quindi la pattuizione.
 

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