Abbiamo appena installato una stufa a legna canalizzata in sostituzione di un vecchio caminetto, sempre canalizzato; il rivenditore, che ora deve emettere fattura, consiglia di utilizzare il conto termico anziché la detrazione in dichiarazione dei redditi.
Ho cercato e lletto diversi articoli, ma non mi è ancora chiara una cosa: usufruendo del conto termico siamo obbligati a tenere la stufa per almeno 5 anni? Cosa succederebbe se dovessimo sostituirla prima o comunque eliminarla?
Chiedo perché da queste prime accensioni non ci stiamo trovando bene, avendo una differenza di parecchi gradi tra l'ambiente dove è installata (salotto) e quello dove arriva la canalizzazione (cucina); praticamente per stare bene in salotto abbiamo freddo in cucina, oppure dobbiamo tenere molto caldo in salotto (troppo) per stare bene in cucina, cosa che non succedeva con il caminetto, il quale assicurava temperatura omogenea. Forse dipende solo da noi, che non abbiamo ancora imparato a usarla bene, ma comunque non vorremmo vincolarci all'obbligo di tenerla per così tanto tempo.
Ho cercato e lletto diversi articoli, ma non mi è ancora chiara una cosa: usufruendo del conto termico siamo obbligati a tenere la stufa per almeno 5 anni? Cosa succederebbe se dovessimo sostituirla prima o comunque eliminarla?
Chiedo perché da queste prime accensioni non ci stiamo trovando bene, avendo una differenza di parecchi gradi tra l'ambiente dove è installata (salotto) e quello dove arriva la canalizzazione (cucina); praticamente per stare bene in salotto abbiamo freddo in cucina, oppure dobbiamo tenere molto caldo in salotto (troppo) per stare bene in cucina, cosa che non succedeva con il caminetto, il quale assicurava temperatura omogenea. Forse dipende solo da noi, che non abbiamo ancora imparato a usarla bene, ma comunque non vorremmo vincolarci all'obbligo di tenerla per così tanto tempo.
