buonasera tutti,
vi scrivo per avere maggiori informazioni riguardo il funzionamento dell' usucapione.....
Vi spiego in parole povere in quale situazione io e mio padre ci troviamo.
Partendo dal presupposto che la mia famiglia è composta da mio padre(proprietario di 15/18), da TIZIO (1° genito, proprietario di 1/18) e CAIO (2° genito, proprietario di 1/18) sposati entrambi, e SEMPRONIO (3° genito, la quale sarei io, proprietario di 1/18), di cui il primogenito abita al piano superiore dell'abitazione di mio padre, (mia mamma purtroppo è deceduta circa 12 anni fà). Mio padre circa una settimana fà si è rivolto da un legale per richiedere lo scioglimento della comunione ereditaria visto i continui cattivi rapporti con la quale io e mio padre ci troviamo con i miei fratelli....
Il punto è questo: il 1° genito cioè TIZIO detiene effettivamente il pieno possesso dell' appartamento dalla primavera del 1994 ad oggi......
facendo un passo indietro le spiego che mio fratello (TIZIO) si è sposato nel 1988,i miei genitori hanno dato a lui e la sua famiglia, la possibilità di venire a vivere nell'appartamento superiore posto al 1° piano visto che era libero.... i litigi sono iniziati quasi subito..... e quindi i miei genitori hanno deciso di mandarli via. e così è stato fatto...... premetto che loro sono rimasti all'incirca un 3 anni dentro questo appartamento (dicembre1988-1991).
dopo circa un un paio di anni, TIZIO e la sua famiglia, dicendo che erano cambiati e pentiti, hanno convinto i miei genitori a farli rientrare.... e così è stato nella primavera del 1994, ma dopo qualche mese la situazione è degenerata di nuovo......La mia domanda è questa: mio fratello TIZIO ha il pieno possesso di questo appartamento dal 1994 ad oggi senza alcuna interruzione (quindi 16 anni), può volendo fare richiesta di usucapione anche se si stà richiedendo lo scioglimento della comunione ereditaria?
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Cordiali saluti
vi scrivo per avere maggiori informazioni riguardo il funzionamento dell' usucapione.....
Vi spiego in parole povere in quale situazione io e mio padre ci troviamo.
Partendo dal presupposto che la mia famiglia è composta da mio padre(proprietario di 15/18), da TIZIO (1° genito, proprietario di 1/18) e CAIO (2° genito, proprietario di 1/18) sposati entrambi, e SEMPRONIO (3° genito, la quale sarei io, proprietario di 1/18), di cui il primogenito abita al piano superiore dell'abitazione di mio padre, (mia mamma purtroppo è deceduta circa 12 anni fà). Mio padre circa una settimana fà si è rivolto da un legale per richiedere lo scioglimento della comunione ereditaria visto i continui cattivi rapporti con la quale io e mio padre ci troviamo con i miei fratelli....
Il punto è questo: il 1° genito cioè TIZIO detiene effettivamente il pieno possesso dell' appartamento dalla primavera del 1994 ad oggi......
facendo un passo indietro le spiego che mio fratello (TIZIO) si è sposato nel 1988,i miei genitori hanno dato a lui e la sua famiglia, la possibilità di venire a vivere nell'appartamento superiore posto al 1° piano visto che era libero.... i litigi sono iniziati quasi subito..... e quindi i miei genitori hanno deciso di mandarli via. e così è stato fatto...... premetto che loro sono rimasti all'incirca un 3 anni dentro questo appartamento (dicembre1988-1991).
dopo circa un un paio di anni, TIZIO e la sua famiglia, dicendo che erano cambiati e pentiti, hanno convinto i miei genitori a farli rientrare.... e così è stato nella primavera del 1994, ma dopo qualche mese la situazione è degenerata di nuovo......La mia domanda è questa: mio fratello TIZIO ha il pieno possesso di questo appartamento dal 1994 ad oggi senza alcuna interruzione (quindi 16 anni), può volendo fare richiesta di usucapione anche se si stà richiedendo lo scioglimento della comunione ereditaria?
Vi ringrazio per la cortese attenzione.
Cordiali saluti