Gugli

Membro Attivo
scusa modfiche igienico sanitarie dove?
non capisco...
a mio avviso qui non si tratta di un ampliamento se poi non esisteva nemmeno prima è un altro paio di maniche e non c'entra nulla con la domanda e sarà a discrezione del tecnico che curerà la pratica
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
guarda a mia discrezione....è da chiedere!!!:daccordo::ok::ok:

Mi intrometto giusto per capire: mi pare che voi geom. contempliate che la prima azione formale sia il frazionamento della u.i. cedente. Poi fa seguito il resto e le considerazioni che sono già state ampiamente discusse.

Mi fermo al frazionamento: ho recentemente fatto una cosa del genere, per realizzare due u.i indipendenti: ovviamente di diverso c'è che così facendo ho un aggravio di carico urbanistico. A parte gli oneri richiesti dal comune a seguito della mia DIA, sono però state richieste anche una serie di adeguamenti, tipo insonorizzazione, Dlgs 192, L. 10 ecc., come se la nuova parte B nascesse ex-novo: premetto che contestualmente comunicavo di voler procedere ad una ristrutturazione con rifacimento bagni, pavimenti, impianti ed infissi.

Domando: in quali casi al vecchio vengono richiesti adeguamenti strutturali paragonabili ad una nuova costruzione?
 

Gugli

Membro Attivo
dipende dall'edificio e dal progetto che va ad incidere sulla tipologia della struttura (telaio o muratura)
se l'intervento va a toccare le strutture deve essere rivista l'idoneità statica per cui c'è poi un limite dimensionale: per gli immobili fino a 450 mc viene richiesta un certificazione statica oltre il deposito di un progetto di adeguamento statico all'URTAT mentre per la sismica che va in base alla classificazione del territorio per interventi su strutture portanti c'è l'obbligo di deposito del progetto pena trasmissione atti del mancato deposito e segnalazione del nominativo del progettista alla Procura da parte del Comune che con tre segnalazioni si vede ritirare il timbro professionale
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Grazie a Gugli se la risposta era rivolta a me: ma intendevo una cosa diversa, anche se mi rendo conto adesso di essermi espresso in modo errato. Intendevo cose più semplici, tipo:
- requisiti di visitabilità (es. se l'appartamento da frazionare si trova al primo piano senza ascensore, è impossibile che dopo il frazionamento le cose cambino)
- requisiti acustici: posso isolare le pareti adiacenti, ma difficilmente i solai esistenti
- trasmittanza termica dei solai: anche qui non sempre si ha la possibilità o necessità di rifare il massetto, inserire degli isolanti ecc. per avere una resistenza termica di 0,8 W/mq°K
- trasmittanza delle pareti verticali opache e trasparenti: idem come sopra, le pareti potrebbero rimanere come prima, gli infissi potrebbero avere vincoli dimensionali che non permettono di ottenere l'obiettivo anche sostitundoli.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto