L'art 67 delle Disp att. del cc (inderogabile). cita;
- L'usufruttuario di un piano o porzione di piano dell'edificio esercita il diritto di voto negli affari che attengono all'ordinaria amministrazione e al semplice godimento delle cose e dei servizi comuni.
Per cui se non si tratta di spese ordinarie (quindi straordinarie), non può votare e di conseguenza non votando e non avendo facoltà di scelta, questa sarà a carico del nudo proprietario, oneri e onori compresi.
Per cui l'amministratore non può agire a capocchiam contro chi pare a lui, ma deve agire per prima istanza contro chi è il debitore, ovvero in questo caso il nudo proprietario.
- L'usufruttuario di un piano o porzione di piano dell'edificio esercita il diritto di voto negli affari che attengono all'ordinaria amministrazione e al semplice godimento delle cose e dei servizi comuni.
Per cui se non si tratta di spese ordinarie (quindi straordinarie), non può votare e di conseguenza non votando e non avendo facoltà di scelta, questa sarà a carico del nudo proprietario, oneri e onori compresi.
Per cui l'amministratore non può agire a capocchiam contro chi pare a lui, ma deve agire per prima istanza contro chi è il debitore, ovvero in questo caso il nudo proprietario.