mi domandavo se si sarebbe tornati a che il giudice applicasse le leggi deliberate dal Parlament
Ma il problema non è che i giudici non vogliono applicare certe leggi, il problema è che l'Europa ci bacchetta
e ci sanziona quando il Parlamento approva leggi come quella che ha istituito il reato di clandestinità. E' una
legge contraria alle norme europee e perciò inapplicabile. Non sono avvocato e quindi non uso termini appro-
priati però vi invito a fare una piccola ricerca in internet sull'argomento.
E che un Parlamento approvi una legge con grandi proclami, sapendo già che l' Europa non la lascerà
applicare, inducendo inoltre la gente, o il popolo, a credere che la colpa sia dei magistrati, è una presa
in giro.
Il problema degli immigrati che trovano in Italia terreno fertile per vivere di attività criminali è reale, ma
non può essere risolto in questo modo.
Aggiungo che alcuni clandestini non delinquono ma lavorano, sfruttati in modo indecente da italiani.
Sono convinta che leggi sull'immigrazione vadano senz'altro varate, ma devono essere leggi serie, non
bandiere da agitare perchè il malessere che sentono gli italiani si sfoghi nei confronti dello straniero.
Mi sembra proprio un "dagli all'untore".