patos73

Nuovo Iscritto
Il problema è che non puoi trasformare l'alloggio in garage ed affittarlo così come ti pare (come abitazione) ma censito come garage.

mi sono espresso male, l'accatesterei a garage e l'affitterei a garage/deposito allo stesso prezzo se fosse abitazione/deposito, risparmierei tasse e spese notarili.

ti chiedono le variazioni delle Concessioni ed in seguito sopralluogo.

trasformarlo in un garage senza opere ( funzionale), non credo richieda concessioni edilizie comunali almeno studiando le leggi ho capito cosi , senza opere per modifiche di destinazioni non cosi importanti per gl ispazi comunali non dovrebbero controllare niente credo

ammettiamo di trasformarlo in garage senza opere , forse andrei incontro ad una sanzione amministrativa , credo si sicuro alla scoperta ,
poi farei un contratto uso garage/deposito promiscuo , l'agenzia delle entrate non contesterebbe niente perchè il contratto e uso garage ed al catasto è garage, l'unico che dovrebbe dar fastidio sarebbe il comune, ma accertamenti mirati a scoprire verande abusive, cessi abusivi, finestre aperte, per condannare, aprire cause civili e legali, o recuperare soldi ancora non hanno dichiarato guerra, forse perche non gli conviene, una procedura di demolizione mho che metto l'avvocato in mezzo potrebbe durare 15 anni , pensi che il comune non avra costi? pensa se ne apre 500 1 miinioni d icause civili , dovrebbe aver eun bilancio comunale di murdoch o del berlusca , secondo me devono riformare la legge edilizia una volta per sempre o far uscire un condono , io ti posso dire che la gente che non c'ha un cavolo da perdere se ci vai a demolire casa, minimo si arma e fa fuori l'assessore comunale , se vogliono fare la guerra su un cesso costruito 35 anni fa da mio nonno nella ns proprietà , boh per me i giudici questi che fanno le leggi sono delle capre... vuol dire che io che sono incesurato finiro in galera perche ho ereditato un cesso costruito abusivamente da mio nonno 40 anni fa , s ela legge dice questo, io non lo demolisco
 

Daniele 78

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ok va bene il tuo ragionamento, avevo frainteso, però affiteresti un garage allo stesso prezzo di un'abitazione??? Ho capito male??

Scherzi a parte lavorando nell'edilizia capisco bene le tue perplessità ti porto un'esempio che mi aveva fatto sorridere accaduto nelle mie parti.

L'Agenzia del Territorio (se non erro negli anni 2007/2008) per accertare le cosidette case fantasma aveva incaricato dei tecnici di effettuare dei controlli su vasta scala nei vari paesi del biellese e questi da una parte con le mappe dell'Agenzia da una parte e facendo dei rilievi fotografici dall'alto (basta incrociare i dati con quelli dell'Agea e rilievi planoaltofotogrammetrici =affitare un cesna e con telecamera e macchina fotografica ed altro rilevare gli immobili esistenti dall'alto in modo da fare un confronto con quello che è presente nelle banche dati= estratti di mappa del Catasto) ebbene si scoprirono parecchie opere abusive non censite.....erano anche usciti degli articoli di sdegno (all'italiana maniera sugli abusi) ebbene fatti i controlli si capì che la maggior parte degli abusi erano: capanni degli attrezzi, minitettoie negli orti con dentro i cessi......hanno sollevato un polverone di sdegno tra la popolazione per scoprire che le tanto decantate case abusive e non accatastate...erano queste.

Io stesso ho ricevuto l'incarico di accatastare alcune di ste cose.....da ridere a raccontarlo così ma non per chi aveva l'onere di doverlo far fare e pagarci sopra.

Addirittura sui cosidetti "rustici" tu sei costretto per legge ad accatastare come casa abitabile un qualcosa che (sempre per legge) non ha requisiti di abitabilità.

Avere in proprietà (magari come succesione) una ex fattoria, una stalla o un fienile se non sei un imprenditore agricolo (ma magari tuo nonno o tuo papà lo hanno fatto come mestiere) è una iattura; in quanto perdi tutte le agevolazioni che loro avevano anche catastalmente (tipo A/6) se non fai il coltivatore diretto o l'imprenditore agricolo.

Ora con il dl 201/2011 hanno voluto tornare indietro (ossia legare la ruralità non ai requisiti della persona ma dello stato dell'immobile)....peccato che nel frattanto hai dovuto riaccatastarlo....in molti comuni sono state soppresse le categorie A/5 e A/6...per cui sto decreto non tiene conto dei regolamenti dei comuni. Un bel casino.

Sono stra stra sicuro che il legislatore che in qualunque momento legifera su qualsivoglia matera:

a) non la conosce neppure la materia, e non ho capito se e da chi si fa "illuminare"

b) Spesso (e non sarebbe la prima volta) che regolamenti nazionali vengono presi di punta dalle Regioni, modificati (anche questi non si sa perchè) fatto sta che esistono leggi che dicono una cosa in un'articolo e un paio di articoli dopo o si contraddicono, (dimostrando comunque di non averci pensato o riletto lo scritto).

c) oppure leggi fatte approvare ma mai entrate in vigore in mancanza di decreti attuativi nazionali.
Una la legge 10\91 (una caso che mi viene in mente) "Norme per l'attuazione del piano energetico nazionale" la madre del DPR195/2005 e di conseguenza del 211/2006 mai è entrato pienamente in vigore....in quanto i decreti attuativi non erano completi....salvo poi con i dpr (192 e poi 2011) essere ripresa modificata dove necessario ed attuata.

salvo poi con i dpr (192 e poi 2011) essere ripresa modificata dove necessario ed attuata.

d.p.r. 192/2005; d.p.r. 211/2006...:D
 

patos73

Nuovo Iscritto
:^^:guarda io sono estraneo al mestiere di geometra , non ho competenze in materia , ma per cercare di sanare un vano sto provando a capirci qualcosa , ma ho capito che è un grande casino fra regolamenti regionali, comunali leggi 1985 1942 modifiche varie e corte di cassazione o opinioni del consiglio di stato , sono dell'avviso che al comune non capiscono niente nemmeno chi ci lavora pensa che il capo comunale è stato arrestato per aver partecipato a lottizazioni abusive di un residence destinato a dei turisti, ci sono un sacco di mafiosi al comune ( fra politici, dipendenti comunali che fanno imbrogli o che fanno passare quel progettino all'amico), e tutti sti mafiosi che fanno?
vengono ad indagare a casa mia per vedere se c'ho un cesso in + ed estorcermi del denaro , io alle volte penso sopratutto oggi dove la politica è il posto del mangia mangia a scapito dei contribuenti , che ci voglia del fegato ad andare a casa di qualche povero cristo con la ruspa a demolirgli il bagno mentre ne fa uso ahahaha , mi hanno chiesto 19 mila euro per sanare un cesso che con 1000 euro demolirei , siamo veramente alla pantonima della burocrazia, dei politici corrotti, dei magistrati che fanno leggi assurde, di gente che lotta contro gli abusivismi , ma di che? la casa è ns dopo enormi sacrifici ed il comune si deve appropriare degli oneri concessori della tazza di cesso che ho messo ?
io procedo a non fare variazioni per una serie di ragioni , controlli, perdita di valore commerciale , e sanzioni in caso mi scoprono
che poi quando si fa un cambi di destinazione d'uso il comune dovrebbe prendersi 60 euro a mq so 4000 euro , da non credere , non penso appunto che una trasformazione in garage significherebbe che devo pagare 4000 euro di oneri di concessione , e poi altri 4000 euro quando la riporto ad abitazione per venderla un domani .
c'è la crisi economica ma le tariffe di concessione mica le abbassano anzi le alzano del 50% come s eniente fosse , un'accatastamento 3 anni fa lo pagai 206 euro oggi mi han chiesto 400 500 euro
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Non so cosa dirti, ragionando dal tuo punto di vista nulla da eccepire...hai perfettamente ragione, il problema è che come ti spiegavo le leggi sono fatte spesso da chi non ha la minima competenza, però si "arroga" il diritto di insegnarmi come fare il mio lavoro. I Comuni effettivamente non si preoccupano molto della crisi....da noi ben che ti vada le spese d'istruttoria per la pratica anche solo per spostare una porta ti chiedono almeno 100€ (bolli esclusi) invece se tu realizzi la pratica devi stare attento a non chiedere più di 300/400€ (già esagerando) perchè senno non ti pagano.

Troppi problemi, troppe tasse, e comunque alla fine non hai mai la garanzia che almeno tutto proceda celermente.

Povera ITALIA.
 

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