L'iter più logico è:
1 - sottoscrivere un compromesso con tutte le clausole, evidenziando che l'atto si perfezionerà solo se sarà regolarizzata la documentazione urbanistica;
2 - incaricare un tecnico per proporre all'ufficio tecnico comunale il progetto per il frazionamento del wc dalla unità immobiliare attuale;
3 - ottenuta l'autorizzazione, presentare il frazionamento in catasto:
4 - stipulare l'atto del subalterno;
5 - proporre la pratica edilizia all'ufficio tecnico comunale per la fusione del wc all'immobile dell'acquirente, eventualmente apportando le modifiche e la destinazione d'uso;
6 - entro un mese dalla dichiarazione di fine lavori presentare in catasto la variazione per ampliamento.
Infine, organizzare una cena per festeggiare, magari invitando
@Gianco.