buongiorno a tutti,
giusto per rendervi edotti sulla via crucis della mia richiesta di mutuo come anticipatovi nei post precedenti,
dopo diversi solleciti sono riuscito finalmente a firmare il contratto di mutuo il giorno 06 giugno scorso con la BNL e secondo le indicazioni dell'agente la banca avrebbe deliberato nel giro di qualche giorno.
Dopo diverse settimane di attesa e senza ricevere alcun riscontro dalla banca questa settimana ho chiamato il direttore della filiale per chiedere quando avrei potuto fissare la data della stipula presso il notaio ma con grande sgomento ho ricevuto la seguente risposta:
"mi spiace, ma la banca ha rigettato la richiesta di mutuo poichè lei non ha sottoscritto la polizza sulla vita",
ho subito replicato, contestando, che la polizza non è un requisito richiesto da foglio informativo oltretutto è facoltativa e non obbligatoria per legge, ma di tutta risposta lo steso ha voluto rimarcare che per la sua filiale "funziona così".
Una condotta scorretta per non dire di stampo mafioso, adesso dopo aver anticipato spese di perizia (300 euro), spese per riproduzione planimetrie e visure catastali, ulteriore documentazione a corredo, e in ultimo tanti mesi sprecati in attesa della fatidica concessione, con un contratto di ristrutturazione pronto e tecnici con il fiato sul collo per sollecitare l'inizio dei lavori come dovrei comportarmi?
Rischio, se dovessi rivolgermi ad altro istituto, di non terminare la ristrutturazione nei termini del 31 dicembre 2016 per beneficare delle detrazioni d'imposta 50 % lavori edili e 65% per impianti energetici, insomma oltre al danno anche la beffa!
A voi i consigli