Sei in un libero mercato: la banca non è obbligata a risponderti e tu non sei costretto a rivolgerti solo a quella.
Il "contratto" ha anche forma verbale...ma come sopra detto dovevi verificare se i valori erano indicativi. Oltretutto i 250 erano su un preventivo e nonn su un contratto
Solitamente la perizia è fatta da professionisti esterni...può essere che la Banca nulla centri con l'aumento.
Solitamente le perizie si fanno quando sono già soddisfatti tutti gli altri prequisiti.
Poi pur essendo un aumento del 20% stiamo parlando di cifre ancora nella norma (arrivano anche a 500 Euro).
Tu potevi evitare il bonifico...pagando hai implicitamente accettato la variazione come se avessi sottoscritto un contratto.
Tempo perso...nulla avresti.
E con una simile risposta di un Direttore non avrei perso tempo a rispondergli per le rime e cambiare istituto.
Con la situazione attuale di quasi tutte le banche è tutt'altro che assurdo.
Ancor più assurdo pagare interessi e costi quando si hanno le disponibilità finanziarie (sui cui difficilmente percepisci interessi) per affrontare la spesa.
Il fatto che siamo in libero mercato non giustifica una condotta poco trasparente da parte della banca ovvero i miei solleciti erano rivolti a chiedere semplicemente di essere notiziato circa l'esito della perizia visto che è stata fatta più di un mese fa oltre a quantificare i tempi occorrenti per la delibera del mutuo in modo tale da per poter decide e regolarmi insomma fare una sorta di crono programma.
Il direttore non può esordire con la solita frase "le faremo sapere..........(nel frattempo sono trascorsi sei mesi)" e concludendo "non chiami più in filiale perchè ci fa perdere tempo" . E' poco professionale !!
Ho tutto pronto, computo metrico, ingegnere, autorizzazioni, ditta incaricata per eseguire i lavori eccetera....