Vivo in casa singola costruita 30 anni fa su un terreno di circa 1500mq.
A SUD e a OVEST vi è il terreno e del mio confinante che 10 anni fa l'ha acquistato per costruirsi la casa di abitazione.
Sulla linea di confine lato SUD 30 anni fa ho costruito (a mie spese) una recinzione in pali di cemento e rete metallica alta 1.50 mt.
Sulla linea di confine lato OVEST 10 anni fa il mio confinante (a spese sue)
ha fatto altrettanto. Poco dopo su quella linea di confine (OVEST) ha anche posizionato un telo verde per la sua privacy. Poi mi ha chiesto (verbalmente) se poteva installare lo stesso telo anche sulla mia recizione lato SUD. Gli ho detto di sì. Negli anni,però, mi sono accorto che quel telo sacrificava la crescita delle mie piante di lauro poste lungo quel confine. Per iscritto (A/R) l'anno scorso, gli ho chiesto di rimuoverlo spiegandogli i motivi. Gli ho anche specificato che quella rimozione avrei potuto farla io, stando dalla mia parte, semplicemente tagliando le fascette che tenevano quel telo aggrappato alla mia rete. Non avendo ricevuto alcuna risposta, dopo un mese dalla missiva, ho tagliato quelle fascette e il telo si accasciato al suolo. Poco dopo, però, ho ricevuto una lettera dal suo avvocato che mi diceva che quella rimozione è stata illegale. Io non ho reagito ma dopo circa un anno, cioè l'altro ieri, il mio confinante ha riposizionato quel telo sulla mia rete lato SUD, così com'era un anno fà. Chiedo: chi tra me e il mio confinante ha agito nell'illegalità?
Vi ringrazio per l'attenzione.
A SUD e a OVEST vi è il terreno e del mio confinante che 10 anni fa l'ha acquistato per costruirsi la casa di abitazione.
Sulla linea di confine lato SUD 30 anni fa ho costruito (a mie spese) una recinzione in pali di cemento e rete metallica alta 1.50 mt.
Sulla linea di confine lato OVEST 10 anni fa il mio confinante (a spese sue)
ha fatto altrettanto. Poco dopo su quella linea di confine (OVEST) ha anche posizionato un telo verde per la sua privacy. Poi mi ha chiesto (verbalmente) se poteva installare lo stesso telo anche sulla mia recizione lato SUD. Gli ho detto di sì. Negli anni,però, mi sono accorto che quel telo sacrificava la crescita delle mie piante di lauro poste lungo quel confine. Per iscritto (A/R) l'anno scorso, gli ho chiesto di rimuoverlo spiegandogli i motivi. Gli ho anche specificato che quella rimozione avrei potuto farla io, stando dalla mia parte, semplicemente tagliando le fascette che tenevano quel telo aggrappato alla mia rete. Non avendo ricevuto alcuna risposta, dopo un mese dalla missiva, ho tagliato quelle fascette e il telo si accasciato al suolo. Poco dopo, però, ho ricevuto una lettera dal suo avvocato che mi diceva che quella rimozione è stata illegale. Io non ho reagito ma dopo circa un anno, cioè l'altro ieri, il mio confinante ha riposizionato quel telo sulla mia rete lato SUD, così com'era un anno fà. Chiedo: chi tra me e il mio confinante ha agito nell'illegalità?
Vi ringrazio per l'attenzione.