TASSA RIFIUTI, chi deve pagarla? a chi arriva la pretesa o eventuali moduli per il pagamento?

[uva]

se chi ti ha affittato la casa ha fatto la regolare denuncia tu risulti residente in quella casa,

Anche questo è sbagliato.
Il locatore comunica al Comune - Ufficio Tributi - che la casa è stata locata al conduttore, compilando il modulo relativo alla Tassa Rifiuti.
Non è rilevante che il conduttore abbia registrato la propria residenza anagrafica nella casa presa in locazione.

Se scrivendo "regolare denuncia" invece ti riferisci alla comunicazione di cessione fabbricato da inviare all'Autorità di Pubblica Sicurezza, il locatore deve presentarla solo se il conduttore è cittadino extracomunitario.
E anche in questo caso non è rilevante se il conduttore ha la residenza anagrafica in quell'immobile.

 

[basty]

Il locatore comunica al Comune - Ufficio Tributi - che la casa è stata locata al conduttore, compilando il modulo relativo alla Tassa Rifiuti.

Anche questo potrebbe essere errato.

Non so Torino, ma in genere spetta al detentore (inquilino) presentare in comune la denuncia ai fini della tassa rifiuti.

La cartella arriva all'indirizzo comunicato nella denuncia

Siamo ancora molto lontani dall'immaginare che con la Registrazione contratto alla Agenzia delle Entrate, questa venga utilizzata da tutti gli uffici amministrativi.

Da qualche anno, essa assolve alla denuncia di cessione fabbricato, che doveva essere presentata agli uffici della polizia locale.

Ma questi uffici non passano le informazioni all'ufficio tributi: e spesso i tributi come la Tari sono appaltati a società semi municipali che svolgono il servizio: altro passaggio burocratico che giustifica il fatto che i dati della registrazione del contratto non pervengono a chi amministra la tassa rifiuti.

venendo al caso della postante: certamente la tassa rifiuti spetterebbe agli inquilini: ma è indispensabile conoscere come è formulato il contratto.

Apparentemente siamo di fronte ad un contratto studenti, o contratto ammobiliato: in questi casi è più frequente, se la durata è breve, che il locatore si intesti le utenze e provveda in proprio alla domanda/comunicazione al Comune ai fini della TARI, indicando il numero di occupanti.

Qui è stato detto che le utenze sono state intestate alla postante: ma non si sa chi abbia, o non abbia, provveduto a fare la comunicazione ai fini TARI: in questa situazione la cartella di pagamento , con eventuali sanzioni, potrebbe:
- mai pervenire
- pervenire al proprietario che la girerà agli inquilini
- pervenire al proprietario o all'inquilino, quando ormai gli inquilini si sono trasferiti: in questo caso temo che il locatore resti col cerino in mano; anche se la richiesta fosse rivolta agli inquilini. (Dipenderà da cosa è stato scritto a contratto)

 

[Nemesis]

siamo rimasti solo 7 mesi

Art. 1, comma 643 della legge n. 147/2013 (legge di stabilità 2014):
In caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la TARI è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o superficie.

 

[uva]

in genere spetta al detentore (inquilino) presentare in comune la denuncia ai fini della tassa rifiuti.

Sì, è vero.
Ma siccome spesso e volentieri l'inquilino "si dimentica" di presentare in Comune la denuncia Tari, in genere provvede il locatore.
Basta compilare un modulo, farlo firmare dall'inquilino nel momento in cui si sottoscrive il contratto di locazione, e inviarlo per fax con fotocopia del suo documento d'identità. Tutto lì.

Se l'inquilino si reca in Anagrafe per registrare la residenza, automaticamente il Comune inserisce il nominativo nei ruoli dei contribuenti soggetti alla Tari.
Ma non sempre l'inquilino fissa la residenza nell'immobile locato! Nel qual caso l'Ufficio Tributi comunale non viene a sapere che l'individuo occupa quell'immobile.
Quanto detto si riferisce alla prassi seguita a Torino, probabilmente ogni Comune si regola in modo diverso.

Per tornare al problema di @chiaraphilip : solo parlando con la proprietaria (per sapere se ha presentato la denuncia Tari e magari averne copia per verificare la superficie tassata e il numero degli occupanti) o informandosi in Comune potrà avere delle risposte precise.

 

[basty]

Ti faccio i complimenti, per lo zelo e senso civico.
Il punto è però un altro: non mi risulta che in caso di mancata denuncia da parte del l'inquilino il comune si rivalga sul locatore. Lo confermi?

 

[uva]

non mi risulta che in caso di mancata denuncia da parte dell'inquilino il comune si rivalga sul locatore.

Questo non lo so.
So per certo che se l'inquilino non paga la Tari (pur avendo ricevuto la cartella esattoriale in quanto era stata fatta la relativa denuncia all'inizio della locazione) il Comune non può rivalersi sul proprietario dell'immobile.
Per analogia, ritengo che se l'inquilino non si autodenuncia ai fini Tari (per dimenticanza o perché non vuole pagare la tassa rifiuti) il Comune non ha motivo di esigere il pagamento dal proprietario.

 

[chiaraphilip]

Per prima cosa dovresti chiedere alla proprietaria se ha presentato all'Ufficio Tributi del Comune la denuncia di occupazione ai fini della Tassa Rifiuti: a nome di chi, per quale superficie, e per quanti occupanti.

Oppure vai tu in Comune con la tua copia del contratto ed esponi la situazione. Regolarizzando il tutto nel caso la proprietaria non l'abbia fatto all'inizio della locazione.

7
No non è andata

 

[chiaraphilip]

Vi ringrazio tantissimo per tutte le vostre risposte. Sono andata alla soris, e chiedendo informazioni mi hanno dato un modulo per denunciare la detenzione della casa, il problema è che vogliono che una solo persona degli inquilini si intesti la tassa e vogliono l'indirizzo di residenza a cui mandarla. Parlando con il mio coinquilino, ho chiesto potesse intestarsela lui dato che io già mi ero occupata di luce e gas, ma ovviamente ha iniziato a sbraitare ed è uscito di casa urlando. Non è possibile immagino farlo a suo nome se non con una delega. La proprietaria non ha denunciato nulla, e le persone che avevano residenza precedentemente hanno fatto cessione. Potrebbe quindi non arrivare mai? Quindi già c'è la multa per non aver denunciato l'occupazione entro i 90 giorni. Io vorrei pagare, ma vorrei anche avere la certezza che chiedano la parte dei soldi anche al mio coinquilino e non che me ne prenda carico solo io.

 

[basty]

Non è bello dirlo, ma....
-se ti autodenunci adesso ti fai carico di tutti i 130mq e di due persone minimo, questo è certo, e quasi certamente non vedrai un soldo dal tuo coinquilino

- se non ti autodenunci e lasci l'appartamento entro la fine del mese, non è detto che ti arrivi qualcosa e saresti comunque al pari del tuo coinquilino.....

C'è però a tuo discapito la faccenda delle intestazioni delle utenze: e non hai detto nulla su chi abbia registrato il contratto di locazione, e con quali nominativi di conduttori.

Se hai una certa propensione all'azzardo,.... tira una monetina. Gli eventi sono solo due.

 

[chiaraphilip]

Il contratto di locazione è intestato a entrambi i coinquilini. Non so potrebbe anche arrivarmi dopo anni, quando potrei essere anche fuori torino e queste cose immagino vanno risolte in loco. Cosa mi consigliate? L'anno precedente, una coppia che aveva residenza lì ha pagato 115€ per un anno. Noi siamo stati 7 mesi soltanto. Quindi la cifra non è chissà cosa però sempre qualcosa è .