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Finché è in vita fa quel che vuoleNon credere che sia facile uscire da una situazione se il testamento che verrà redato si basi su calcoli approssimativi e fatti "ad occhio".... Permetti che sono allerta...
Non c'è bisogno di dare dati sensibili: basta illustrare correttamente la situazione. Da quanto scritto avrei capito che:NO, il problema è serio, non vorrei ritrovarmi pugni nello stomaco... Ora capitemi, ma non posso dare dati sensibili in rete, ma una parte di eredita (che non e eredita cercate di intendere), cioè anche i "miei soldi" sono già stati donati in anticipo ad un erede per comprarsi una casa......che non sono io, perciò il futuro mi preoccupa molto, perché l'erede che ha ricevuto i soldi non vuole mettere in conto tale spesa. Direi di chiudere qui il 3d, per me che non voglio rilasciare ulteriori dati, e per voi che vi state sforzando ad aiutarmi ma senza dettagli che non vi viglio fornire e inutile, grazie a tutti, ciao
Se è la stessa situazione descritta in precedenza dall'OP, entrambi i figli hanno ricevuto delle donazioni.ha donato una somma X ad uno dei potenziali eredi per l'acquisto di una casa.
… che non conosco o ricordo.Nell'altra discussione
Non metto il link per non vìolare il desiderio di privacy dell'OP.che non conosco
Secondo me la palazzina sarebbe un bel lotto da non scorporare, e destinare a chi ha capacità e intenzione di amministrarla.Nella divisione ereditaria Si devono considerare i valori, ma anche altri criteri dì divisione: ad es mantenere lotti interi
Non so i precedenti, e queste questioni di "Roba" alla Mastro Don Gesualdo, non mi entusiasmano.Secondo me la palazzina sarebbe un bel lotto da non scorporare, e destinare a chi ha capacità e intenzione di amministrarla.
No!Si parliamo di una persona ancora in vita, che non ha intenzione di suddividere in parti uguali i beni, ma l'intenzione c'è tutta ma non carte alla mano, spero di essermi spiegato bene.....
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