7. AGGIORNAMENTO ISTAT E OPZIONE PER LA CEDOLARE SECCA. Il canone contrattualmente stabilito potrà essere annualmente aggiornato, previa richiesta scritta da parte del locatore, nella misura della variazione annuale assoluta accertata dall'ISTAT dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati verificatasi nell'anno precedente, con riferimento al secondo mese antecedente la data di inizio del contratto.
Così come specificato al comma 4 del paragrafo 8.3 della Circolare n. 26/E del 1 Giugno 2011 dell'Agenzia delle Entrate, in riferimento all'Articolo 3 del Dlgs n. 23 del 14/03/2011, per la durata del presente contratto e salvo revoca scritta che si riserva di esercitare in qualsiasi momento, la parte locatrice rinuncia espressamente all'applicazione degli aggiornamenti del canone di cui sopra nonché a qualsiasi altro titolo e comunica contestualmente al conduttore l'opzione per la scelta del regime di tassazione della "cedolare secca", restando così esonerata dall'obbligo di inviare al conduttore analoga comunicazione mediante lettera raccomandata ed esonerata, in solido con la parte conduttrice, dall'obbligo di corrispondere l'imposta di registro ed i bolli per la registrazione del presente contratto.