i passaggi più adottati dai locatori
1 - Il locatore esamina la proposta di locazione, solitamente presentata dal candidato tramite un intermediario tipo Agente immobiliare e corredata da una somma (in genere pari ad una mensilità del canone).
2 - Se accetta la proposta, essa diventa contratto preliminare. Il locatore incassa quella somma che diventa caparra confirmatoria. Ciò significa che se non si giunge alla stipula del contratto definitivo perché il conduttore cambia idea, il locatore la trattiene. Se cambia idea il locatore, deve restituire il doppio al (mancato) conduttore.
3- Stipula del contratto di locazione, con contestuale versamento da parte del conduttore del deposito cauzionale (max 3 mensilità del canone) e consegna chiavi. La caparra confirmatoria viene considerata a saldo prima mensilità canone.
Il locatore sceglie se optare per la cedolare secca o restare in regime IRPEF ordinario. Nel primo caso si scrive un'apposita clausola nel contratto.
Consegna dell'APE al conduttore (se non gli è già stato consegnato in precedenza) come previsto da clausola contrattuale.
4- Entro 30 giorni registrazione del contratto all'Agenzia delle Entrate e consegna al conduttore della ricevuta di registrazione emessa dall'Agenzia.
5- Se si tratta di un appartamento in condominio, il locatore comunica i dati del conduttore all'amministratore per l'aggiornamento del registro anagrafe condominiale.
Consiglio di non consegnare mai le chiavi dell'immobile al conduttore prima della firma del contratto di locazione.