davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
farai necessariamente parte della sua famiglia anagrafica.
Pertanto, come tua madre che è succeduta a tuo padre nel contratto di locazione, anche tu subentrerai a tua madre alla sua morte.

Se ora ti trasferisci in quell'appartamento registrandovi la residenza anagrafica, alla sua morte potrai subentrare come conduttrice nel contratto.

Mi sembra che quasi tutti voi vi soffermiate sulla composizione del nuleo familiare, come se fosse necessario far parte del nucleo familiare per continuare ad abitare nell'appartamento locato..

Ma alla dipartita della mamma, la figlia subentrerebbe nel contratto COMUNQUE, anche se abitasse a Timbuctu. E potrebbe trasferirvisi quando vuole, o continuare ad abitarlo se già lo abita.

Quindi perché tutte queste disquisizioni su famiglia anagrafica e via discorrendo?
Al più, se anagraficamente convivente, la figlia acquisirebbe il diritto di abitazione alla morte della mamma. Ma subentrando nel contratto e in assenza di altri eredi, questo diritto non avrebbe alcun peso sulla situazione finale.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
alla dipartita della mamma, la figlia subentrerebbe nel contratto COMUNQUE, anche se abitasse a Timbuctu
No, non subentrerebbe "comunque".

Il subentro nel contratto di locazione è regolato dall'art. 6 l. 392/1978, come già scritto nel post n. #4.

In caso di morte del conduttore, gli succedono nel contratto il
coniuge, gli eredi ed i parenti ed affini con lui abitualmente
conviventi.
 

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