Nella trattazione di questo argomento, si scontrano sempre le due anime più radicali del problema. Il Condono evoca sempre una ignobile sanatoria dei mostri costruiti in riva al mare!
Una legge di condono puo' essere regolamentata in maniera molto attenta.
Il condono di cui, eventualmente, ci si augura in questa sede, è un condono di sanatoria di piccole e direi inevitabili, difformità che tutti, e ripeto, tutti spesso abbiamo nella nostra casa. Siamo arrivati ad una legge esecutiva che impone, in atto notarile, dichiarare la conformità dell'unità immobiliare, ai prospetti progettuali e alle planimetrie catastali, pena la nullità dell'atto. Non vorrei rovinare il nuovo anno, ma sicuramente molti di noi che dormiamo sonni tranquilli pensando alla nostra assoluta correttezza e onestà, potremmo accorgerci che non noi, ma l'impresa, il geometra, il nonno o il papà, ha involontariamente modificato le cose. Balconi più grandi, altezze non esatte, verandine, bagni allargati, garage chiusi, lucernai, ecc...
Vedete, l'edilizia è ancora oggi un'arte primitiva, un architetto porta un progetto, fatto sulla carta e un muratore lo esegue.
Io amo dire che in cantiere i mattoni e i pilastri vengono eretti seguendo i prospetti progettuali come un ubriaco stà in piedi su una gamba. I progettisti, per quanto le pensino tutte, non prevedono mai abbastanza la realtà di cantiere. I costruttori, in corso d'opera, allargano e alzano qualche parte in base ai loro appetiti. Poi chi ha acquistato, e ripeto in buona fede, essendo non addetti ai lavori, si trova proprietà assolutamente difformi. Ma quando una famiglia vuole realizzare il bene, faticosamente acquistato, è giusto che si trovi a essere ricattata dalla non commerciabilità del bene? E chi ha eretto case abusive, veramente uno scempio, è giusto che viva dentro senza pagare le tasse?
E chi deve rifare degli adeguamenti tecnici alla sua abitazione, è giusto che non possa farli perchè il piano regolatore non lo concede?
E chi ha una villetta indipendente e un suo giardino, e vuole farsi il garage, la stanza per i figli cresciuti e non lo può fare?
Per tutti coloro che hanno fatto l'abusivismo vero, corrompendo gli organi di controllo preposti, concordo con la demolizione coatta.
Una legge di condono puo' essere regolamentata in maniera molto attenta.
Il condono di cui, eventualmente, ci si augura in questa sede, è un condono di sanatoria di piccole e direi inevitabili, difformità che tutti, e ripeto, tutti spesso abbiamo nella nostra casa. Siamo arrivati ad una legge esecutiva che impone, in atto notarile, dichiarare la conformità dell'unità immobiliare, ai prospetti progettuali e alle planimetrie catastali, pena la nullità dell'atto. Non vorrei rovinare il nuovo anno, ma sicuramente molti di noi che dormiamo sonni tranquilli pensando alla nostra assoluta correttezza e onestà, potremmo accorgerci che non noi, ma l'impresa, il geometra, il nonno o il papà, ha involontariamente modificato le cose. Balconi più grandi, altezze non esatte, verandine, bagni allargati, garage chiusi, lucernai, ecc...
Vedete, l'edilizia è ancora oggi un'arte primitiva, un architetto porta un progetto, fatto sulla carta e un muratore lo esegue.
Io amo dire che in cantiere i mattoni e i pilastri vengono eretti seguendo i prospetti progettuali come un ubriaco stà in piedi su una gamba. I progettisti, per quanto le pensino tutte, non prevedono mai abbastanza la realtà di cantiere. I costruttori, in corso d'opera, allargano e alzano qualche parte in base ai loro appetiti. Poi chi ha acquistato, e ripeto in buona fede, essendo non addetti ai lavori, si trova proprietà assolutamente difformi. Ma quando una famiglia vuole realizzare il bene, faticosamente acquistato, è giusto che si trovi a essere ricattata dalla non commerciabilità del bene? E chi ha eretto case abusive, veramente uno scempio, è giusto che viva dentro senza pagare le tasse?
E chi deve rifare degli adeguamenti tecnici alla sua abitazione, è giusto che non possa farli perchè il piano regolatore non lo concede?
E chi ha una villetta indipendente e un suo giardino, e vuole farsi il garage, la stanza per i figli cresciuti e non lo può fare?
Per tutti coloro che hanno fatto l'abusivismo vero, corrompendo gli organi di controllo preposti, concordo con la demolizione coatta.