@Pasquale, per quanto riguarda il ponte il mio era un'esempio su cosa è POSSIBILE fare, ovviamente prima bisogna mettere a posto la A/3 e la Messina-Palermo-Trapani (perdonami ma non ricordo il nome dell'autostrada), però ho portato un esempio di cosa si può fare e non di fantascienza.
Per quanto riguarda la ferrovia capisco la tua posizione, ma la risposta è molto ovvia...se tassi le imprese, le ammazzi, queste scappano all'estero ed il commercio (ed il traffico) ne sono solo la conseguenza.
Anche sulla A/4 non vì è questo grandissimo traffico veicolare pesante, acuito ancor di più nell'ultimo anno.
Ovvio che pensando ad una logica di sviluppo anche sostenibile, nel momento in cui colleghi vari territori nazionali con l'estero (magari con dei collegamenti veloci) incentivi non poco il lavoro da noi.
Certo che se io da Biella per fare 90 Km ed andare a lavorare a Milano un treno ci mette circa 1h; 1h30min quando con la macchina ne metti 50 minuti (ed ai massima flessibilità di orari) ecco che ci pensi 2 volte a muoverti (anche se poi devi farlo) e non vai sul treno.
é una questione dell'indirizzo che si vuole dare, deve essere CHIARO, in un modo o in un'altro, non ci si può lamentare poi di avere infrastrutture insufficienti se poi (nel momento in cui si vorrebbero migliorare compresa la loro fruibilità) tutte le volte si "chiude la porta".
nel 2013, se ti vuoi paragonare a tedeschi, francesi, ecc e si vogliono ridurre "costi di percorrenza" favorire i commerci tali opere risultano imprescindibili. Ovviamente ci vuole una scadenza CERTA per tutto.
Mi rendo sempre più conto che ci MERITIAMO di essere gli ultimi d'Europa, perchè la nostra visione del futuro è un po troppo miope, non pensiamo a possibili risvolti futuri, ecco perchè si aumentano solo le tasse, non si tagliano i VERI sprechi, ecco perchè non siamo CREDIBILI a prescindere da chi ci governa.
Quindi alla fine perchè ci dobbiamo stupire se tutti scappano all'estero??
Perchè invece di chiederci come fare per prevenire la fuga di capitali all'estero con abbassamento d'imposte, sgravi ecc. ci stracciamo le vesti quando qualcuno va all'estero???
Per quanto riguarda la ferrovia capisco la tua posizione, ma la risposta è molto ovvia...se tassi le imprese, le ammazzi, queste scappano all'estero ed il commercio (ed il traffico) ne sono solo la conseguenza.
Anche sulla A/4 non vì è questo grandissimo traffico veicolare pesante, acuito ancor di più nell'ultimo anno.
Ovvio che pensando ad una logica di sviluppo anche sostenibile, nel momento in cui colleghi vari territori nazionali con l'estero (magari con dei collegamenti veloci) incentivi non poco il lavoro da noi.
Certo che se io da Biella per fare 90 Km ed andare a lavorare a Milano un treno ci mette circa 1h; 1h30min quando con la macchina ne metti 50 minuti (ed ai massima flessibilità di orari) ecco che ci pensi 2 volte a muoverti (anche se poi devi farlo) e non vai sul treno.
é una questione dell'indirizzo che si vuole dare, deve essere CHIARO, in un modo o in un'altro, non ci si può lamentare poi di avere infrastrutture insufficienti se poi (nel momento in cui si vorrebbero migliorare compresa la loro fruibilità) tutte le volte si "chiude la porta".
nel 2013, se ti vuoi paragonare a tedeschi, francesi, ecc e si vogliono ridurre "costi di percorrenza" favorire i commerci tali opere risultano imprescindibili. Ovviamente ci vuole una scadenza CERTA per tutto.
Mi rendo sempre più conto che ci MERITIAMO di essere gli ultimi d'Europa, perchè la nostra visione del futuro è un po troppo miope, non pensiamo a possibili risvolti futuri, ecco perchè si aumentano solo le tasse, non si tagliano i VERI sprechi, ecco perchè non siamo CREDIBILI a prescindere da chi ci governa.
Quindi alla fine perchè ci dobbiamo stupire se tutti scappano all'estero??
Perchè invece di chiederci come fare per prevenire la fuga di capitali all'estero con abbassamento d'imposte, sgravi ecc. ci stracciamo le vesti quando qualcuno va all'estero???