Io comunque esenterei chi paga un mutuo prima casa "non di lusso",e li recupererei da chi ha una seconda casa!
Fai prima a non far pagare nessuno, dato che la maggior parte che sta acquistando o ha acquistato nel recente passato un' immobile paga un mutuo.
Per seconda casa, sono comprese non solo le case al mare o in montagna, ma anche le baite diroccate su per i monti, le tettoie o le vecchie stalle magari ereditate dai nonni che facevano i contadini, ormai dismesse o in cattivo stato di manutenzione. Parlare di seconda casa non ha molto senso poichè in questa categoria vengono inserite troppe tipologie di immobili. Comunque per maggiori informazioni sull'effetiva quantità d'immobili in Italia sulle categoria sulla rendita complessiva prodotta basta aprire il sito dell' Agenzia del territorio...a lato sulla destra compare "immobili in Italia 2012" lì si può notare come gli immobili cosidetti di lusso : A/1, A/8, A/10 non sono tantissime mentre tutte le altre sono più del' 80%.
Inoltre avere una cointestazione (la stragrande maggioranza delle volte) con un genitore (specialmente se anziano) sulla casa del genitore stesso (spesso usufruttuario) vale già come seconda casa (ed è pesante molto pesante)...per cui tanti discorsi a parer mio non hanno proprio senso di esistere
Aggiungo non vorrei mai ma poi mai trovarmi ad ereditare una vecchia fattoria (non facendo io stesso il coltivatore diretto o l'imprenditore agricolo), in quanto dovrei accatastare la fattoria (sicuramente con diversi ettari di terreno) da A/6 o A/5 quasi sicuramente in A/7 con 3.000/4.000 € di rendita (se tutto va bene)e prendermi una mazzata neanche più giusta sulla testa di IMU (anche in presenza di una minima sistemazione dell'immobile, risanamento muri finestre nuove e pavimenti anche non di pregio). Questo solo per fare un esempio come il poco, quello che veniva considerato "rurale" in quanto coltivatore diretto o imprenditore agricolo....perdendo i requisiti della ruralità diventi qualcosa di molto molto diverso e faccia pagare una sacco di soldi al proprietario.
Ciò insieme a tante altre cose che ho detto nei miei interventi precedenti dovrebbe far riflettere molto su cosa già si sta facendo sull'IMU e su quanto pochi ridicoli interventi siano necessari per far passare di categoria un immobile che magari prima era considerato "rustico" ed ora diventa un villino (A/7) o peggio in una villa (A/8) e diventare di lusso.
Aggiungo che il DOCFA non è per niente parametrico....avere una casa fatta quarant'anni prima e mai ristrutturata ha la stessa rendita di una nuova (se dovessimo rifare l'accatastamento di quella vecchia per modifiche interne "le tramezze" mai variate prima in catasto).
Il fatto che ci siano alloggi di pregio(in tutte le città italiane, in tutti i palazzi dei centri storici ancora non trattati) siano A/4 sta a significare solo ed esclusivamente che il Catasto ha cambiato pelle negli anni....con il tempo sono aumentate le categorie (perchè riusciva a star dietro al boom edilizio italiano) mentre oggi se dovessimo ritrattare quegli A/4 (vuoi per un progetto di miniristrutturazione o un cambio di destinazione d'uso) diventerebbero degli A/2 almeno. Ecco il problema dove sta, però pochi sanno, o meglio lo sanno tutti ma appena tocca in tasca propria.....si sorvola.
l'unica discriminante sono i vani ed in percentuale minore i m² catastali (che già ci sono da almeno 10 anni sui DOCFA) ma contano meno dei vani.
Pare che l'ultimo governo PD-PDL almeno dalle intenzioni, non voglia far pagare la scadenza di Giugno 2013 dell'IMU prima casa, staremo a vedere...