Sei d'accordo con l'applicazione di una Tassa sul Patrimonio?

  • Si credo che sia corretto

    Voti: 224 25,5%
  • Assolutamente no!

    Voti: 653 74,5%

  • Votanti
    877
J

JERRY48

Ospite
Se hai una cancrena prima devi amputare, poi pulire ciò che resta, ed infine curare.
oggi la cancrena è il sistema:
1) fare una legge all'americana sul falso in bilancio (in America 25 anni di carcere, in Italia arresto sino a 2 anni)
2) fare una vera legge sul conflitto di interessi con inasprimento delle pene.
3) fare una legge alla tedesca per la corruzione/concussione (in Germania pena detentiva da 4 a 12 anni, in
Italia...pena pecuniaria).
4) fare una legge alla francese per i pagamenti in contanti.

in altre parole senza una amputazione della cancrena non serviranno a niente gli...antibiotici.
 

giolucianipinsi

Membro Ordinario
Che io sia d'accordo o meno, nonglienefreganulla a lorsignori. L'evasione e il livello di tassazione in italia sono tra i piu' alti del mondo, ma non basta. I finanziamenti pubblici ai partiti servono ad arricchire i tesorieri e le consorterie, li chiamano rimborsi spese ma nessuno chiede le ricevute fiscali delle spese, e vengono calcolati su ogni avente diritto al voto anche se non vota, e li incassano per 5 anni anche i partiti spariti dal parlamento. L'eta' pensionabile e' adeguata alle speranze di vita per tutti ma non per i politici, i quali ora sono quasi tutti in un'unica maggioranza. Quindi statevene sicuri, il problema e' solo di nome, non la chiameranno patrimoniale, ma sara' di sicuro una stangata. Probabilmente bipartisan, ma forse sara' tripartisan, perche' ogni tanto votano a favore anche le sedicenti opposizioni...
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
La proposta più insensata che si possa fare è tassare ancora il patrimonio. Innanzitutto i "patrimoni" già sono tassati, (vedasi IMU per i fabbricati, resistri ti po PRA per i beni mobili, come gli autoveicoli ecc.) che già basterebbero. Poi sullo specifico non è vero che si colpiscono solo i ceti più deboli con L'IMU poichè chi lo sostiene allora non ha minimamente un'idea di rendite, classi catastali della differenza che c'è tra un A/4 con 4 vani ed un A/7 con sempre 4 vani (un'enormità almeno 4 volte la rendita di quest'ultima).

Il problema è che negli anni i criteri di classamento sono drasticamente cambiati, infatti se un alloggio realizzato negli anni 60 (anche con 80 mt) veniva classato come A/4, oggi lo stesso alloggio con gli stessi materiali, glio stessi spazi (lo stesso identico) verrebbe classato come un A/2 (con conseguente innalzamento di rendita circa 2,5 volte) e questo anche in assenza di ristrutturazioni edilizie.

Ecco perchè anche nel centro di città importanti troviamo alloggi di pregio (magari neanche mai toccati dagli anni 60) ed ora ancora a/4.

Ma queste cose non tutti le sanno.....solo tanta dietrologia quando non demagogia, ma queste cose non si SANNO. Eppure chi ha il compoto di far leggi dovrebbe prima di tutto INFORMARSI ed INFORMARE CORETTAMENTE di conseguenza il cittadino invece di riempirgli la testa di cavolate.
 

marlon

Membro Attivo
Proprietario Casa
in un'economia globale è urgente globalizzare anche le povertà e le ricchezze, non è concepibile che esistano patrimoni da decine di milioni di euro e oltre, e di contro ci siano solo in italia qualche milione di famiglie che sopravvivono con meno di mille euro al mese, per non parlare delle povertà estreme dentro e fuori dall'Italia.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
in un'economia globale è urgente globalizzare anche le povertà e le ricchezze, non è concepibile che esistano patrimoni da decine di milioni di euro e oltre, e di contro ci siano solo in italia qualche milione di famiglie che sopravvivono con meno di mille euro al mese, per non parlare delle povertà estreme dentro e fuori dall'Italia.

Se tu tassi i grandi patrimoni magari come in Francia a partire dal mione di euro fai una ******ata megagalattica e ti faccio un esempio.

Ditta con 10 operai specializzati (piccolina) ognuno di essi con 3.000 € lordi all'operaio circa 1.300 € (se va bene)

ebbene 10 operai x 3.000 € cadauno fanno solo di stipendio 30.000 mensili. aggiungi (parlo per l'edile) 10.000 € tra costi aziendali (noleggi mezzi, benzine , assicurazioni CAR, riparazioni mezzi, affitto e spese uffici, affitto e spese magazzini) aggiungici 4/5000 per i materiali

al mese 45.000€ ti ballano x 12 mesi= 540.000€ annui.

540.000€ per far lavorare 10 persone (una microazineda) senza contare le tasse (al 57%, 20 % della Germania in media).

Pensa a far lavorare una media azienda i soldi che ci vogliono per far lavorare (un centinaio di persone).....ovvio che per pagare anche solo 10 persone una persona debba avere qualche più di un milione d'ero (anche perchè i pagamenti sono lunghi......non ti pagano il giorno dopo ma spesso da 120 giorni fino ai 6/7 mesi) ed intanto sia IVA che contributi li devi aver versati se vuoi continuare a lavorare (vedi D.U.r.C).

In Italia proprio per il continuo lavaggio del cervello che continuano a fare i sindacati (sulla patrimoniale) le ditte i cui titolari (pagano già un 57%) da una parte hanno gli incentivi per assumere e dall'altra parte vorrebbero aumentare ancora il carico fiscale.

Poi ci SI CHIEDE perchè in Italia non si lavora e vanno tutti all'estero, ma nessuno mai pensa a cosa si STA PROPONENDO, a chi DOVREBBE offrire del lavoro.

Ricordo per chi non lo sapesse che in America (da cui spesso si prende esempio) le multinazionali come Apple paga il 27 % di tasse in Italia chi ha 10 dipendenti già paga oltre il 50%.....c'è bisogno d'altro per spiegare
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Proprio perchè un economia globale il costo del fisco dovrebbe essere identico tra Italia e resto del mondo, e i servizi , entrando pure in concorrenza dovrebbero essere equivalenti.

Non è così ,ed intanto come dice Squinzi (qui moriamo di fisco e di lavoro) senza che i nostri super tecnici del governo intervengano su questo punto.

Tassare queste grandi rendite significa tartassare chi sta dando lavoro e si aprono 2 alternative.

1) O si chiude e si va all'estero

2) O si chiude e stop

La conseguenza è la perdita di posti di lavoro. Quini meglio Tartassare??
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Vorrei aggiungere invece che chi fa il manager nelle P.A: e si sta prendendo centinaia di migliaia d'euro senza rischiare nulla del suo.

qui uno scorcio:Pubblica amministrazione, ecco la classifica dei manager più pagati / Economia / Business / Home - Business People

qui a differenza dell'imprenditore privato che per raggiungere tali gudagni sul piatto comunque deve mettere il rischio di costruire un'azienda propria, con i pagamenti dei clienti quasi sempre in super ritardo, con le banche che non aiutano nei fidi.....queste persone (capo della polizia, direttore dei monopoli di stato) lo stipendio è quasi assicurato e le difficoltà di avviare e mantenere un qualcosa di proprio con i propri danari manco sanno cosa sia.....di questi manco se ne parla.....però ci si lamenta di chi con fatica da del lavoro nel privato.

Mancano a questa lista i Guarguaglini (Finmeccanica, azienda a maggiranza statale), tutti i manager delle varie "municipalizzate" ossia private ma soggete a controllo pubblico ecc.

Su questi e solo su questi, oltre che sui politici e magistrati, ci vorrebbe un bel ridimensionamento....gli altri stanno faticando già (mi pare abbastanza il 57%) che vogliono ancora...il sangue???
 

marlon

Membro Attivo
Proprietario Casa
Fare i conti con un'economia globale non significa per mè condividerne necessariamente le regole (neppure quelle applicate dagli altri paesi del pianeta).
Detto questo, forse non sono stato abbastanza chiaro, non è mia intenzione di strizzare ulteriormente le aziende che producono ma di puntare il dito sui patrimoni "privati" ovvero gli accumuli di ricchezze! il chè è molto diverso (spero!):daccordo:
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Fare i conti con un'economia globale non significa per mè condividerne necessariamente le regole (neppure quelle applicate dagli altri paesi del pianeta).
Detto questo, forse non sono stato abbastanza chiaro, non è mia intenzione di strizzare ulteriormente le aziende che producono ma di puntare il dito sui patrimoni "privati" ovvero gli accumuli di ricchezze! il chè è molto diverso (spero!):daccordo:

Ma hai letto quello che ho scritto?? Secondo te un imprenditore non ha un patrimonio privato?? Secondo te da dove deriva?? dallo spirito santo o dalla sua azienda che magari a costruito con fatica per una vita??

Rileggiti tutto bene e capirai perchè tassare il "patrimonio" colpisce anche chi già paga il suo 57% (parlo anche di aziende familiari) quindi va a peggiorare una crisi devastante causa magari la chiusura dell'azienda. Io invece parlovo proprio di andare a toccare gli stipendi di manager pubblici, magistrati e politici di ogni ordine e grado....(li nessuno rischia niente per nessuno) lavorano la metà del tempo (quando va bene) e s'intascano il triplo dei soldi....quelllo è il problema.

I segreti della casta: Mario Monti: "rinuncio allo stipendio di premier". Ma non c'è nessuna patrimoniale per i ricchi

questo in cambio delle cavolate è quello che si cucca un senatore a vita.....poi mi vengono a fare le pulci e i conti in tasca se ho un 'azienda e il giro IVA che produco non è "congruo" per loro....loro però fan ste cose...ed uno non si deve neppure *********.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Non ci sarà mai una vera globalizzazione, proprio perchè le regole che dettano la vita sociale ed economica sono troppo diverse nel mondo, quindi (ad esempio non si può paragonare il rapporto qualità/prezzo di un prodotto manifatturiero europeo o asiatico) in quanto il costo per produrlo (legato alla tassazione, corruzione quasi sempre presente dove vi è un eccesso di tassazione) è troppo differente, le precauzioni poi adottate nei processi di produzione sono pure differenti.....alla fine non sono paragonabili i risultati che si ottengono.
 

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