Non si coglie l'obiezione o il consenso, ma comunque e su questo tema che si richiedono idee utili a equilibrare gli oneri e gli onori della politica. Come?
1) Bilanci che non possono sforare, ovvero si spende non più di quanto si incassa?
2) Amministratori ineleggibili dopo il I° bilancio passivo?
3) Una polizia fiscale che faccia da revisore dei conti pubblici con frequenza semestrale?
Avanti con le idee!
Fare unicamente una lista senza specificare come chi come quando e perché non è, a mio avviso, di aiuto.
Infatti :
-Un amministratore con un bilancio passivo non è per forza, come sai, per forza un cattivo amministratore e solo lo studio del bilancio e dell'insieme delle sue azioni permetteranno di dare un giudizio sulla sua attività positiva o negativa.
-Perché ancora una polizia fiscale ? Abbiamo già la guardia di Finanza e la Corte dei Conti, gli ispettori del lavoro e non so' che altro ancora... Non sarebbe meglio , per questi organismi esistenti, accrescerne il potere sanzionatorio, con poteri esecutivi a brevissimi termini, elargirne le competenze, gli uomini e i mezzi di lavoro e di intervento ?
-Bilanci : ok per non spendere più di quanto si incassa, ma se una spesa diventa necessaria per incrementare un'entrata o perché il non farlo risulterebbe disastroso o controproducente per gli amministrati, che cosa si deve fare ?
Ma se vogliamo soltanto fare la lista, allora io direi di aggiungere :
-dimissioni immediate di ogni indagato e la sua rimozione definitiva in caso di condanna da ogni incarico pubblico e di ogni politico ad vitam
-non più di 3 mandati
-uffici tecnici interni composti da specialisti che eseguiranno gli studi richiesti in un tempo predeterminato
-appaltare non in funzione del prezzo ma in funzione della qualità delle prestazioni
-aumentare gli stipendi dei dipendenti PA proporzionalmente alle loro funzione, al loro merito e alla loro produttività (anche quella amministrativa si puo' valutare), tranne naturalmente gli stipendi di quella piccolissima parte di amministratori per i quali lo stipendio è già sufficientemente alto). Sanzionare fortemente la non produttività degli stessi , stabilita con criteri oggettivi che saranno valutati -sotto la sua responsabilità e relative sanzioni se non fatto- dal capo ufficio
-maggiori controlli nei settori dove è di notorietà pubblica che l'evasione è forte
-vietare l'apposizione di offerte private di locazione in tutti i luoghi pubblici, e abilitare unicamente le angenzie che dovranno anche registrare il contratto
-sopprimere le consulenze esterne (secondo la Corte di Cassazione la grande maggioranza delle consulenze esterne sono inutili ma costosissime)
-sopprimere la tassa di registrazione dei contratti (vedi, anch'io voglio sopprimere qualche tassa)
-rendere obbligatorio, sulle dichiarazioni dei redditi, l'indicazione dell'identità del proprietario dell'appartamento in cui si vive, con relativi estrimi di registrazione del contratto eventuale. Per le case possedute ma non dichiarate affittate, dichiarare esplicitamente che esse sono disabitate o occupate gratuitamente da X persona debitamente identificata sulla dichiarazione stessa
-rotazioni più frequenti di tutti i pubblici impiegati -qualunque sia la loro funzione- all'interno di un comune ; o più lontano (su richiesta degli interessati)
-affittare tutti gli immobili di cui dispone un comune al prezzo di mercato e tenendo una lista pubblica di tutti coloro che li affittano e a quale prezzo ; escludere la possibilità che essi siano occupati da eletti o dai loro parenti e affini . E istituire una banca dati centrale alla quale gli organi di controllo preposti siano essi locali o nazionali possano accedere ad ogni momento
-far pagare il canone RAI direttamente con la dichiarazione dei redditi (si fa già in altri paesi) con la possibilità di sbarrare la somma se non si ha la televisione
-fare la lista delle entrate/uscite dei morti in un cimitero (sembra che in certi parti due morti su tre si seppelliscono da soli)
-fare emissioni educative di 1/2 ora sui diritti /doveri dei cittadini e delle ammministrazioni/istituzioni su un soggetto di interesse pubblico (esempio i contratti) , con esperti + giuristi + schede illustrative, in ore di grande ascolto .
Ecc, ecc, ecc...
Aggiunto dopo 17 minuti :
Che ne dite ???? e se andiamo a guardare in ogni città, secondo me è uguale....
Affitopoli esiste fin dal lontano 1995 quando se ne comincio' a parlare più apertamente. Dododiché numerosi scandali sono venuti alla luce dal nord al sud passando per il centro (in questo almeno non ci sono differenze, solo qualche modalità cambia).
E basta digitare "affittopoli a" per avere tutto quel che si vuole.
E facendo cosi' proprio ieri ho scoperto che un rinomato ministro (non lo faccio apposta, ma appartiene alla Lega ; ma non è il solo, c'è anche il parente di un noto sindacalista)ed altri personaggi conosciutissimi) occupa in piena zona centrale di Roma un appartamento per soli 650 euro e tutti gli occupanti degli immobili potrebbero anche acquisirli a prezzi stralciati per prelazione se si procedesse alla vendita degli stessi.
Palermo si è dimenticato per anni degli immobili di sua proprietà non solo a Palermo stesso ma anche a Roma, affittati praticamente per niente con perdite erariali importantissime
Ecco perché tutti i comuni dovrebbero avere, per trasparenza, un sito sul quale la lista degli immobili affittati o da affittare o da vendere appaia, consultabile da tutti come si fa per altre informazioni ; con anche l'obbligo di pubblicizzare le aste molto prima che esse si facciano e poi procedere alla vendita degli stessi prima con un asta tra gli aventi diritto a prelazione e poi tra gli altri , con lista immediata delle vendite su un sito internet.
Ecco dove bisogna scovare : le entrate che non ci sono e porvi rimedio nei tre mesi susseguenti la ,diciamo, scoperta
Aggiunto dopo 3 minuti :
perchè se riescono a tirare fuori dal "niente" gli immobili "fantasma",
No, Franca, non tirano fuori dal niente (o allora si tratterà soltanto di uno sprovveduto) ma da quello che sanno già : e quindi sarebbe un premio a quello che fa sempre finta di non vedere (o allora dovrebbe provare che non faceva parte dell'amministrazione sotto la quale l'abusivismo fu commesso)