Sei d'accordo con l'applicazione di una Tassa sul Patrimonio?

  • Si credo che sia corretto

    Voti: 224 25,5%
  • Assolutamente no!

    Voti: 653 74,5%

  • Votanti
    877
J

JERRY48

Ospite
I nuovi non vengono mai informati (o almeno non come dovrebbero) con le aziende, ogni volta la stessa tiritera...ormai viste le difficoltà del settore nessuno si espone per te, pensano "oggi c'è e domani??"
Anche questo può succedere ed è una spina nel fianco dell'imprenditore, attualmente.
Patrimoniale NO! Monti ha fatto i propri interessi e quelli che lo hanno messo lì e poi non ha saputo risolvere nient'altro.
I 1.000 € che Renzi ha "promesso" li prendono dai pensionati, dalla parte più debole e che non ha la forza più di ribellarsi.
Sono solamente come dimostrano di essere: degli inetti.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Io spero che non li prendano dai pensionati ma dai tagli nella PA inefficiente (spero non sia solo un sogno), anche perché ti dirò molto di più. Secondo te come campano attuale te le nuove generazioni senza lavoro?? Come comprano le case i nipoti attuali?? Di mezzo c'è sempre il nonno che presta una parte consistente dei risparmi per permettere al nipote di avere una vita propria e non essere sempre in casa. Questa è una verità ben poco pubblicizzata, ma di fatto molto reale.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
@Jerri48 più tutti gli altri che si sono espressi per il no.
Vi è un nocciolo duro da cui non si può prescindere e da cui partire sia sul "per" sia sul relativo "come".
Prima però dobbiamo sgombrare la materia
dalle nefandezze reali o presunte ben elencate dai negazionisti e pertanto propongo:
munitevi di un bel saccone per l'immondizia
non recuperabile e immergeteci: evasione - corruzione - collusione - ruberie - privilegi
immondi - servizi mal funzionanti (magistratura...sanità...burocrazia...ecc...)-
e quant'altro avete ancora in testa; una volta
chiuso il fetido sacco lo spedirete con un treno della guerra 15-18 a scartamento ridotto
all'attenzione del buon DIO pregandolo di esaminare e collocare ciascuna materia in una scala valori di percentuale fra la
sporcizia- scarto e il pulito-netto godibile visto l'incapacità umana di realizzarla numericamente al di fuori di semplici ma complicate formule di esclusivo contenuto verbale. (*)
Ciò premesso passiamo al nocciolo. Che cos'è?
Lo rappresento con un bel medaglione dove
da una parte vi è il debito pubblico e dall'altra faccia vi è il patrimonio liquido che data la collocazione si ignorano a vicenda. Ora il buon DIO ma anche il tedesco, il francese, l'inglese, l'americano notano con stupore che l'ammontare di tale patrimonio è di gran lunga superiore al debito e non riescono a capacitarsi di come l'uomo ITALIANO non riesca o non voglia ricorrere ad un semplice conguaglio attraverso il congiungimento delle due facce rendendole intercomunicanti...e preferisca crogiolarsi nel pagamento di circa
100 miliardi di euro di interessi ogni anno...
Follia??? Masochismo???...
Per spiegare macro-materie i professori
ricorrono a micro particolari...e io che non sono professore sono costretto a ricorrere al solito esempio casalingo che fido possa essere esaustivo per gli illustri negazionisti o perlomeno ingenerare un dubbio...
Mediamente a trenta anni ci si sposa e si acquista l'alloggio della vita con un mutuo
"ventennale"...non raramente a "metà" strada
per meriti reddituali o eredità o altro sopraggiunge una disponiblità superiore al
residuo, sempre notevole, importo debitorio...Domanda: qualcuno di voi si è trovato in questa situazione??? In caso affermativo, ha deciso di estinguere il mutuo
anticipatamente o no??? Fido in una risposta. Io SI'..per ben due volte: nel 1981
per ancora 7 annualità di un mutuo quindicinnale del piccolo alloggio in montagna(seconda casa) e nel 2011 per l'alloggio della prima casa della mia seconda figlia che aveva ancora da pagare 15 anni con rata mensile di ben 700 euri mensili. Per coprire questo secondo conguaglio ho ridotto
sostanzialmente il monte risparmio famiglia e come corrispettivo ne abbiamo acquistato in grande vitale serenità. Io non sono portatore di verità e non ho la pretesa di risolvere con la semplicità del buon senso del padre di famiglia problemi enormi di macro-economia.. però il dubbio permane....con un'ultima domanda: se il debito italiano invece di essere quello indicato dal nostro Adriano G. fosse di sole poche decine di miliardi (in pratica...spiccioli) il problema non esisterebbe e quindi mi sento di affermare che l'enormità non stà nella complessità ma semplicemente nella quantità e quindi alla fine la risoluzione sul modello casalingo sopra esposto meriterebbe tutta la vostra migliore attenzione. (*) In difetto, chiedete pure a Dio di rimandarvi il sacco per ritrastullarvi giocosamente con il fetido contenuto che spero non sia in in cima ai vostri pensieri. Possibilmente con posta celere indirizzata a: QUIPROQUO c/o Propit.it. (Jaco e Arciera: siete diventati sordo-muti???)
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Scusa @quiproquo ma il debito pubblico è anche il debito che lo Stato ha anche verso famiglie ed aziende. In una situazione normale chi è debitore restituisce al creditore (con detrazioni o simile) i debiti propri. Perché io da creditore non solo non posso esigere la restituzione di ciò che mi spetta, ma devo ancora versare a chi mi deve del denaro??? Non ti pare un controsenso??? Se lo Stato vuole essere credibile prima di pretendere il denaro dovrebbe versare i propri debiti ai cittadini ed alle imprese, invece siamo alle solite: intanto versi denaro poi per averlo restituito campa cavallo che l'erba cresce. Gli americani ed altri non si capacitano anche perché il loro stato funziona meglio del nostro anche quando deve pagare i suoi debiti.
 
J

JERRY48

Ospite
@Jerri48 più tutti gli altri che si sono espressi per il no.
Da negazionista @ d applicazionalista (neologismo).
Dai uno sguardo al mio avatar (nuovo, ti piace?) l'uomo ha un cappello in testa.
Dalle mie parti si usa dire: chentu concasa chentu barrittasa, cioè cento teste cento cappelli; in pratica ognuno ha la sua testa e mette il cappello che vuole.
Un tizio ha una sua idea e un caio un'altra. Noi due, su questo tema dibattuto, siamo ai poli opposti. Partiamo dalla stessa stazione col treno del 15-18, constatiamo che i percorsi per arrivare a destinazione sono due, uno da fare, più corto, è tortuoso, salite e discese vertiginose da farsi male e produrre "disastri", mentre l'altro è sì più lungo e ci si impiega più ore, ma nello stesso tempo è più comodo e sopratutto è privo di pericoli.
Se il debito pubblico è rilevante non è colpa dei cittadini, anzi hanno pagato le tasse e hanno saputo persino risparmiare, bensì dei nostri governanti; alcuni eletti da noi, sbagliando, ed altri a noi imposti non democraticamente. Cosa vogliamo fare, che resti tutto calmo come una palude ma putrida? Non è giusto pagare ancora più tasse, siamo pieni a iosa. Hanno tolto l'IMU sulla prima casa?E' una presa per i fondelli. Il Comune ti fa pagare la TASI e sarà ancora più cara.
Gli Italiani sono sempre in attesa di qualcosa, anzi di qualcuno: un visitatore dallo spazio, un salvatore, un uomo forte (oppure debole, purchè porti a casa qualche risultato, come si dice).
Fissano l'orizzonte, si guardano intorno impazienti, sospirano, poi tornano a fissare l'orizzonte e qualcosa alla fine appare sempre (come s'è visto in ogni svolta difficile dell'ultimo secolo, dal fascismo in avanti, un'operazione di soccorso dopo l'altra).
Oggi è il turno del futurista fiorentino. Attendiamo che un miracolo si compia?

Il sacco dell'immondezza lo lascio sul vagone merci, non lo sentivo prima e non lo voglio sentire neanche ora il fetore.
Da Sardu Sardu a QPQ.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Scusa @quiproquo ma il debito pubblico è anche il debito che lo Stato ha anche verso famiglie ed aziende. In una situazione normale chi è debitore restituisce al creditore (con detrazioni o simile) i debiti propri. Perché io da creditore non solo non posso esigere la restituzione di ciò che mi spetta, ma devo ancora versare a chi mi deve del denaro??? Non ti pare un controsenso??? Se lo Stato vuole essere credibile prima di pretendere il denaro dovrebbe versare i propri debiti ai cittadini ed alle imprese, invece siamo alle solite: intanto versi denaro poi per averlo restituito campa cavallo che l'erba cresce. Gli americani ed altri non si capacitano anche perché il loro stato funziona meglio del nostro anche quando deve pagare i suoi debiti.
@daniele78. Non finirò di ringraziarti per il tuo puntualissimo riscontro che impostato sullo STATO come se fosse un debitore in carne ed ossa non fa una grinza...Purtroppo dietro quella parola astratta ci siamo noi e mai come in questo caso devo accettare amaramente
la contestassima (da me) frase ripetuta fino alla nausea dai politici Ridens Televisi: "Lo stato siamo noi " a cui rispondevo: No! Lo Stato siete voi...!!! In altre parole il debito accumulato in decenni è composto da una innumerevole serie di spese e di servizi che lo stato ha comunque erogato nel bene o nel male a un prezzo inferiore al dovuto (fino alla gratuità...) di cui noi cittadini,chi più chi meno, ne abbiamo beneficiato. Chiaramente in tali uscite vi sono anche i disservizi, le ruberie e i posti al sole inventati ad hoc per le varie caste...Ma nessuno di noi è in grado di quantificarne la proporzione con la parte sana. Ecco perchè ho chiesto l'intervento del Padreterno...Il difetto di noi umani è che qualsiasi notizia negativa che ci viene propinata dal potere mediatico diventa una fatto generalizzato...di costume...per cui, per esempio, le locazioni in nero per il prototipo rappresentato con passione da BettyBoop sono in maggioranza...quando invece i numeri ci dicono che è solo il 25%, essendo il 75 regolarmente registrato. Intendiamoci il 25%
è una percentuale rilevante, degna della massima attenzione pubblica e privata...ma poichè non è tutta negativa, come del resto per le altre evasioni, resta particolarmente
ostico il calcolo al netto della porzione attiva.
Non posso dilungarmi su questo aspetto, ma proprio un esperto come Daniele78 potrebbe
apportare testimonianze concrete sia pure
a volte molto amare... Quindi caro Daniele, ritornando ad un altro esempio casalingo-bancario...(molto ballerino): E' come se la banca al posto di denaro ci avesse dato mattoni facendoli pagare in sottocosto, ma riservandosi tacitamente, in caso di estrema necessità, di farcene coprire la differenza. Chiedo ai vari Criscuolo, Jerri48, Arciera e altri insigni propisti di intervenire con esempi più appropriati. Io, ormai sono stanco e ho bisogno di riposare. Prima di chiudere, però, distinguerei ancora con nettezza i debiti con i fornitori che non sono in discussione e quelli con i cittadini che, con il loro consenso possono essere reiterati; mentre una patrimoniale è un prelievo coattivo fino alla brutalità che colpisce mediamente il risparmio già accumulato...
anche con l'aiuto di servizi pubblici erogati sotto costo e alcuni gratuiti. Il mio vissuto, specie nella sanità, è lì a testimoniarlo...Se avessi pagato il prezzo giusto in quel campo, avrei in meno un 30-40 % dei miei risparmi di
Famiglia allargata...Sono numeri e con loro non valgono le umane e rispettabilissime opinioni di milioni di BettyBoop. Fatevi sentire. Vi leggerò con gran piacere. QPQ.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Da negazionista @ d applicazionalista (neologismo).
Dai uno sguardo al mio avatar (nuovo, ti piace?) l'uomo ha un cappello in testa.
Dalle mie parti si usa dire: chentu concasa chentu barrittasa, cioè cento teste cento cappelli; in pratica ognuno ha la sua testa e mette il cappello che vuole.
Un tizio ha una sua idea e un caio un'altra. Noi due, su questo tema dibattuto, siamo ai poli opposti. Partiamo dalla stessa stazione col treno del 15-18, constatiamo che i percorsi per arrivare a destinazione sono due, uno da fare, più corto, è tortuoso, salite e discese vertiginose da farsi male e produrre "disastri", mentre l'altro è sì più lungo e ci si impiega più ore, ma nello stesso tempo è più comodo e sopratutto è privo di pericoli.
Se il debito pubblico è rilevante non è colpa dei cittadini, anzi hanno pagato le tasse e hanno saputo persino risparmiare, bensì dei nostri governanti; alcuni eletti da noi, sbagliando, ed altri a noi imposti non democraticamente. Cosa vogliamo fare, che resti tutto calmo come una palude ma putrida? Non è giusto pagare ancora più tasse, siamo pieni a iosa. Hanno tolto l'IMU sulla prima casa?E' una presa per i fondelli. Il Comune ti fa pagare la TASI e sarà ancora più cara.
Gli Italiani sono sempre in attesa di qualcosa, anzi di qualcuno: un visitatore dallo spazio, un salvatore, un uomo forte (oppure debole, purchè porti a casa qualche risultato, come si dice).
Fissano l'orizzonte, si guardano intorno impazienti, sospirano, poi tornano a fissare l'orizzonte e qualcosa alla fine appare sempre (come s'è visto in ogni svolta difficile dell'ultimo secolo, dal fascismo in avanti, un'operazione di soccorso dopo l'altra).
Oggi è il turno del futurista fiorentino. Attendiamo che un miracolo si compia?

Il sacco dell'immondezza lo lascio sul vagone merci, non lo sentivo prima e non lo voglio sentire neanche ora il fetore.
Da Sardu Sardu a QPQ.
@jerr48. Ho appena risposto a Daniele78.
Al più presto ti rileggerò e non credo di sottrarmi con il silenzio al tuo appassionato e coerente messaggio. Grazie e a presto. QPQ.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
@jerri48. Potresti intervenire sul riscontro a Daniele78, essendo successivo al tuo...se credi...Eccomi sul tuo. Spero di essere breve.
Il nuovo Avatar??? Vi è il rischio di aprire un nuovo dibattito...Differenza fra Arte e Artigianato...Il primo raffigurante un quadro
rientrava nell'arte pittorica...il secondo è una fotografia...che rientra nell'Artigianato...
Scelgo il primo...l'impatto emotivo è maggiore. Il tutto comunque in...: De gustibus non...ecc...

Niente da ridire sui percorsi e sugli arrivi diversi e sulle opposte posizioni...è il bello della democrazia...

Non ho mai detto che la rilevanza del debito pubblico sia colpa dei cittadini...dico che su di essi ne ricade la sofferenza riparatrice (nuove tasse) per la responsabilità indotta nel Rappresentato
(un pò come nei condominii chiamati a rispondere per le inadempienze...o illeciti...o reati...dell'aministratore...)...

Sarò ben contento come contribuente se
la patrimoniale di cui si parla non sarà
adottata.

Ma in caso contrario, me ne farò una ragione sulla base degli argomenti che ho postato.

Tali argomenti perderebbero del tutto la loro forza persuasiva nel caso che un Propista mi dimostrasse con numeri alla mano che il valore del sacco con il fetido scarto raggiungesse una percentuale vicino al 40%.
Personalmente credo per semplice induzione
che non raggiunga il 10%. Ma forse la mia è solo una speranza. Cari saluti. QPQ.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto