Sei d'accordo con la Cedolare Secca?

  • Si ottima proposta

    Voti: 528 81,2%
  • No, affatto

    Voti: 122 18,8%

  • Votanti
    650

casa61

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Risposta per casa 61: la cedolare secca non facilita i redditi medio bassi, tu paghi circo il 38%, fai due conti lo paghi sull'85% del reddito e no sul 100% come viene applicato sulla cedolere secca, il contratto deve essere stipulato tra associazioni a del..... con contratto 3+2 agevolato e le associazioni non fanno niente senza torna conto vedi e poi decidi quale sia il migliore. Ciao adimecasa bergamo

Scusa ma non capisco... personalmente risparmierei parecchio e te lo dimostro:
canone mensile: 500,00 € (annuo 6000 €)
aliquota massima IRPEF: 38%
1) imposta calcolata con l'attuale normativa: 6000 * 0,85 * 0,38 = 1938 €
2) imposta calcolata con la c.d. cedolare secca: 6000 * 0,20 = 1200 €
risparmio netto: 738 €
Ovviamente il risparmio aumenta con il canone percepito (su 10000 € è pari a circa 1230 €) ...
Ripeto: tutto si può migliorare, ma se questa norma va in porto è comunque un fatto positivo.
Buon Anno a tutti

Aggiunto dopo 5 minuti :

Vorrei anche aggiungere che la difficoltà nell'approvazione della norma credo derivi proprio dalla Legge di bilancio che dovrebbe prevedere un correttivo di risparmio a fronte del "buco" che l'applicazione della cedolare secca determinerebbe.
 

casa61

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Qualcuno ha letto il testo dello schema di D.Lgs relativo alla cedolare secca (art. 3)?
http://documenti.camera.it/leg16/dossier/Testi/FI0418d.htm#dossierList
Francamente mi sembra un buon provvedimento che, oltre a diminuire l'imposizione fiscale degli affitti, esonenra il contribuente da una serie di balzelli e proedimenti più o meno onerosi (bolli, registrazione, etc.).
Vorrei anche sottolineare che il risparmio complessivo derivante dall'applicazione della norma, va quantificato anche nel minore gettito delle addizionali comunali e regionali (non lo avevo considerato nel calcolo illustrato in un precedente post).
L'unico dubbio che mi rimane è quello del comma 11, ovvero della rinuncia all'aggiornamento del canone a qualsiasi titolo ... forse per un contratto 4 + 4 al primo anno di validità, rinunciare all'istat per 8 anni potrebbe non essere vantaggioso. Bisogna comunque verificare bene le ipotesi.
Che ne pensate?

Aggiunto dopo 26 minuti :

Ho provato a simulare una proiezione su un canone di 6000 euro annui (contratto 4 + 4) con l'opzione della cedolare secca al 21% (tassazione ordinaria con aliquota IRPEF al 38%, add. reg.le al 1,40%, add.le comunale allo 0,40%, indice istat medio annuo del 2%)... il risultato, se non ho commesso errori, mi sembra comunque buono.
 

Allegati

  • cedolareSecca.pdf
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jac0

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Se non ho capito male, per un dato immobile locato, a giugno 2011 si pagherà una somma pari al saldo imposta sul canone 2010 (secondo vecchia tassazione) + l'85% dell'imposta sul canone 2011 (secondo nuova tassazione).
 

casa61

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se non ho capito male, per un dato immobile locato, a giugno 2011 si pagherà una somma pari al saldo imposta sul canone 2010 (secondo vecchia tassazione) + l'85% dell'imposta sul canone 2011 (secondo nuova tassazione).

Credo proprio di si ... l'imposta 2010 va comunque pagata con la tassazione ordinaria .
Volevo aggiungere al post precedente (me ne sono accorto dopo), che un ulteriore risparmio si ottiene anche dalla tassa di registrazione del contratto (circa 60 euro/anno riferito al solo locatore e ad un canone di 6000 euro, oltre i bolli di 14,62 euro).
Credo, infine, che anche al conduttore convenga l'opzione "cedolare secca" sia per il canone bloccato sia per le spese di registrazione che non pagherebbe più.
 

edocappa

Membro Attivo
Facciamo un esempio molto semplice. Una casa affittata per 5000 euro/anno di un proprietario con questo solo reddito, non è tenuto a fare neppure la dichiarazione e non paga nulla a parte la registrazione del contratto affitto perchè rientra nell'esenzione di 7500 prevista per l'IRPEF, e non so invece se pagherebbe le addizionali. Con la cedolare invece pagherebbe senza le addizionali è così? Se è così il proprietario pagherà una tassa che prima non pagava. Allora il risparmio è per i ricchi cioè quelli che superano di molto la soglia di esenzione.
 

casa61

Membro Attivo
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Facciamo un esempio molto semplice. Una casa affittata per 5000 euro/anno di un proprietario con questo solo reddito, non è tenuto a fare neppure la dichiarazione e non paga nulla a parte la registrazione del contratto affitto perchè rientra nell'esenzione di 7500 prevista per l'IRPEF, e non so invece se pagherebbe le addizionali. Con la cedolare invece pagherebbe senza le addizionali è così?

No, non è così. L'esenzione per i redditi da immobili e fondiari è di 500 (cinquecento) euro; l'esenzione di 7500 euro riguarda i redditi da pensione (8000 da lavoro dipendente).
La cedolare secca è opzionale e, nel caso che fai tu, il contribuente pagherebbe pressoché la stessa cifra (circa 1050 euro con le addizionali applicate nella mia zona) per cui occorre verificare i valori delle addizionali locali e confrontare il tutto con le spese di registrazione ed i mancati aggiornamenti Istat.
Se è vero poi che c'è un'evasione fiscale abnorme e si dice sempre che a pagare sono sempre gli onesti, ritengo allora che questa norma "premi" proprio gli onesti anche perché chi non è abituato a dichiarare i propri beni al fisco, probabilmente continuerà a farlo anche se dovrà sicuramente stare molto attento perché in caso di omessa e/o falsa dichiarazione si applicano pene severissime e fortemente penalizzanti in prospettiva (hai visto il testo del decreto?).
Credo che forse sarà meglio, per chi oggi affitta in nero, almeno cominciare a pensarci un po' su!!! non credi?
Ciao
 

Tapinaz

Membro Attivo
Proprietario Casa
Prevedo un gran casino per l'Agenzia delle Entrate ed Ufficio del Registro.:sorrisone:
Chi sceglie o non sceglie l'opzione, chi ha l'uso abitativo e non, chi paga la tassa di registro e non....
Dalla lettura del testo l'obbligo di registrazione iniziale non decade anzi è pesantemente perseguito.
Adesso bisognerà vedere come in 90 giorni l'Agenzia delle Entrate stabilirà le modalità pratiche di attuazione, per ora gli hanno solo passato la patata bollente. :fico:
 

panceras

Nuovo Iscritto
Mi sono stufato di cercare un foglio excel per fare la verifica della convenienza, così ho provato a predisporlo io. Ve lo allego e accetto suggerimenti e critiche. Il file è protetto solo per non cancellare le formule ma è senza password.
Buon lavoro
 

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  • CONFRONTO TASSAZIONE AFFITTI.zip
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