Il preliminare, come dice
@uva , è troppo sbilanciato a favore della società. Io proverei a trattare, proprio per vedere se hanno una certa flessibilità, oppure se non demordono dall'ottenere il loro risultato senza impegnare (praticamente) alcuna liquidità. Intanto chiederei che la caparra confirmatoria venisse versata al momento della stipula del preliminare. Ok la penale per il ritardo nel rogito, ma toglierei la frase "compatibilmente con le esigenze organizzative aziendali e notarili" che possono essere le più svariate e costringerebbero ad adire la giustizia civile. Aggiungerei che decorse le 16 settimane di ritardo, il contratto si dovrebbe ritenere risolto di fatto per inadempienza del compratore, con diritto da parte del venditore a trattenere la cauzione e rientrare in possesso delle chiavi, non già con il "diritto ad agire ai sensi dell'articolo 2932 del codice civile o attivando gli altri rimedi previsti in caso di inadempimento".
Già questi accorgimenti fanno sì che in caso di mancata conclusione dell'affare il venditore almeno abbia un vantaggio economico e non abbia l'immobile bloccato ad libitum del compratore o debba piantare una causa.