Buongiorno a tutti,
la mia situazione di acquirente (da un costruttore) ha dell'assurdo e si presenta come segue:
una volta terminati (faticosamente) i lavori a fine novembre, si attende che il notaio fissi la data del rogito. Il costruttore fa pressioni da settimane, è sempre più nervoso. Fortunatamente, la data fissata è il 23 dicembre, prima di Natale.
Il notaio chiama personalmente il costruttore per avvisarlo e per chiedergli due documenti mancanti: la certificazione energetica e l'assicurazione postuma decennale. Lui risponde senza mezzi termini che non fornirà l'assicurazione "nè da vivo nè da morto" e sbatte il telefono in faccia al notaio. Il quale senza assicurazione non rogita. E l'atto salta una prima volta (NB: nel compromesso che il costruttore a suo tempo ha firmato, è chiaramente scritto che avrebbe dovuto fornire tali documenti al rogito, con tanto di citazione del relativo decreto leg.).
Cmq, ogni tentativo di parlare con il costruttore è vano, devo accettare di rogitare senza quell'assicurazione. L'agenzia immobiliare trova un notaio "compiacente", che fissa il rogito per il 29 dicembre.
Il costruttore viene avvisato e dice ok. Ma dopo qualche ora ci ripensa, richiama e dice che quel giorno ha altro da fare e preferisce rogitare nel 2011 (credo che la vera ragione sia di tipo fiscale). E così il rogito salta una seconda volta.
Adesso sto aspettando che un notaio compiacente qualunque fissi una qualunque data per il rogito.
C'è una cosa da aggiungere: durante i lavori il costruttore mi ha sempre lasciato le chiavi di casa (a patto di avvisarlo sempre quando ci fossi andata) e adesso ho dentro metà dei mobili e i caloriferi sono accesi (al minimo). Sono rimasti accesi perchè non ho potuto più entrare in casa dopo che il costruttore stesso, inferocito con il notaio, si è vendicato su di me "sequestrandomi" le chiavi, dicendomi che non me le meritavo più, che ero stata manipolata dall'agenzia e altre fesserie.
Dall'agenzia mi dicono di "non farlo arrabbiare", di non replicare, altrimenti si offende.. Io sono sull'orlo di una crisi di nervi, ho 29 anni, è la mia prima casa, ho fatto tutto da sola e adesso mi trovo in balìa di un pazzo.
Posso fare qualcosa quantomeno relativamente al rogito?
Grazie a chi mi risponderà,
buona giornata
la mia situazione di acquirente (da un costruttore) ha dell'assurdo e si presenta come segue:
una volta terminati (faticosamente) i lavori a fine novembre, si attende che il notaio fissi la data del rogito. Il costruttore fa pressioni da settimane, è sempre più nervoso. Fortunatamente, la data fissata è il 23 dicembre, prima di Natale.
Il notaio chiama personalmente il costruttore per avvisarlo e per chiedergli due documenti mancanti: la certificazione energetica e l'assicurazione postuma decennale. Lui risponde senza mezzi termini che non fornirà l'assicurazione "nè da vivo nè da morto" e sbatte il telefono in faccia al notaio. Il quale senza assicurazione non rogita. E l'atto salta una prima volta (NB: nel compromesso che il costruttore a suo tempo ha firmato, è chiaramente scritto che avrebbe dovuto fornire tali documenti al rogito, con tanto di citazione del relativo decreto leg.).
Cmq, ogni tentativo di parlare con il costruttore è vano, devo accettare di rogitare senza quell'assicurazione. L'agenzia immobiliare trova un notaio "compiacente", che fissa il rogito per il 29 dicembre.
Il costruttore viene avvisato e dice ok. Ma dopo qualche ora ci ripensa, richiama e dice che quel giorno ha altro da fare e preferisce rogitare nel 2011 (credo che la vera ragione sia di tipo fiscale). E così il rogito salta una seconda volta.
Adesso sto aspettando che un notaio compiacente qualunque fissi una qualunque data per il rogito.
C'è una cosa da aggiungere: durante i lavori il costruttore mi ha sempre lasciato le chiavi di casa (a patto di avvisarlo sempre quando ci fossi andata) e adesso ho dentro metà dei mobili e i caloriferi sono accesi (al minimo). Sono rimasti accesi perchè non ho potuto più entrare in casa dopo che il costruttore stesso, inferocito con il notaio, si è vendicato su di me "sequestrandomi" le chiavi, dicendomi che non me le meritavo più, che ero stata manipolata dall'agenzia e altre fesserie.
Dall'agenzia mi dicono di "non farlo arrabbiare", di non replicare, altrimenti si offende.. Io sono sull'orlo di una crisi di nervi, ho 29 anni, è la mia prima casa, ho fatto tutto da sola e adesso mi trovo in balìa di un pazzo.
Posso fare qualcosa quantomeno relativamente al rogito?
Grazie a chi mi risponderà,
buona giornata