Siamo proprio alla frutta : datore lavoro sembra si dichiari COVID-POSITIVO

[Franco08]

Spero si tratti di una fake: un datore di lavoro, pur avendo un'azienda aperta ed operativa, si AUTODICHIARA covid-positivo senza aver fatto tampone (si basa su quanto legge)

Quindi, manda i suoi dipendenti a far suoi servizi (con delega) per poi ammetterli "in tutta sicurezza" nel suo ufficio, a completare il lavoro

I Dipendenti, o chi abbia riferimenti, hanno modo di segnalare questa possibile realtà affinché si possa sapere certezze, applicare procedure specifiche
o applicare qualche forma di.... Blocco FAKE?

 

[uva]

Spero si tratti di una fake:

Dove hai sentito o letto questa notizia?!?

affinché si possa sapere certezze,

I dipendenti che hanno dubbi sulla sicurezza del loro ambiente di lavoro riguardo al Covid possono rivolgersi all'ASL, all'Inail, all'Ispettorato del Lavoro.

 

[Franci63]

un datore di lavoro, pur avendo un'azienda aperta ed operativa, si AUTODICHIARA covid-positivo senza aver fatto tampone

la cosa ti riguarda personalmente ?
Se no, perche sei preoccupato, con tutto le cose reali di cui preoccuparsi ?

 

[Fift@]

Lo chiameranno datore di virus, non di lavoro. @Franco08 era amico tuo? Lo conosci? Ti preoccupa la cosa? Non dormirai stanotte?

 

[User_29045]

Nella mia azienda (ed è una multinazionale di consulenza informatica e tecnologica), se dichiaro di essere Covid positivo o comunque di avere febbre o tosse o mal di gola, ho DUE POSSIBILITA':

- Mi confronto con il MEDICO DELLA MUTUA, dando evidenza all'azienda;
- Mi confronto con il MEDICO COMPETENTE scelto dall'azienda.

Non esistono scappatoie.

Per entrare nelle sedi aziendali, premettendo che ancora siamo in remote working, c'è un questionario da compilare.

Qualora una o più delle risposte fornite (*) dal dipendente dovessero rappresentare un possibile rischio per uno qualunque dei dipendenti, non sarà consentito l'accesso in sede e si sarà invitati a confrontarsi con il medico di base e/o con il medico competente.

(*) Esempio: "ho la febbre", "sono stato in contatto con una persona positiva al Covid nelle ultime due settimane", "ho una tosse insistente da 2 settimane".

 

[uva]

se dichiaro di essere Covid positivo

Immagina la situazione opposta: il tuo capufficio (o direttore, responsabile del settore in cui lavori, ecc.) dichiara di essere Covid positivo e ciononostante è sempre presente in azienda, ti convoca nel suo ufficio, organizza delle riunioni alle quali devi partecipare.
Tu cosa faresti se dovessi lavorare insieme ad una persona, di grado gerarchico superiore, che dice di essere positiva? Suppongo ne parleresti col responsabile della sicurezza aziendale o ti rivolgeresti a qualche Ente preposto.

 

[User_29045]

Tu cosa faresti se dovessi lavorare insieme ad una persona, di grado gerarchico superiore, che dice di essere positiva? Suppongo ne parleresti col responsabile della sicurezza aziendale o ti rivolgeresti a qualche Ente preposto.

Scriverei all'area "LEGAL" della mia azienda, farei una segnalazione via pec alla ASL, e un'altra all'ISPETTORATO DEL LAVORO.
Dovrei però in qualche modo certificare (alias DIMOSTRARE) che questa persona dichiara di essere positiva: "A PARLARE NON E' FATICA!".

 

[Gianco]

Io, di nascosto, con quegli apparecchi elettronici tanto di voga, gli misurerei la temperatura, magari con la scusa di misurarla a tutti i partecipanti alla riunione!

 

[User_29045]

Io, di nascosto, con quegli apparecchi elettronici tanto di voga, gli misurerei la temperatura, magari con la scusa di misurarla a tutti i partecipanti alla riunione!

Il termoscanner portatile (costa circa 60-70 Euro) va portato molto vicino alla fronte della persona da monitorare, non puoi certo sparargli un raggio da 100 metri di distanza alla Star Trek.

 

[User_29045]

con la scusa di misurarla a tutti i partecipanti alla riunione

Ottima scusa. Comunque sarebbe una rilevazione non ufficiale, priva di valenza legale. Sarebbe solo constatazione. Anche se il termoscanner gli segna 36,2 °C, puo' continuare a dire che ha il Covid.