Salve a tutti, vi chiedo se un neo proprietario di una terrazza con accesso condominiale puó vietare il passaggio ad un solo condomino?
Vi spiego quello che é successo: Dal 1957 data di realizzazione dell'immobile, le vasche di raccolta acque potabili furono posizionati dal costruttore nella parte superiore esterna della gabbia scala, dove si accedeva ( e si accede), passando obbligatoriamente attarverso questa porta, nel contempo la proprietà della terrazza compreso l'appartamento sottostante, è passata da un proprietario ad un'altro,da evidenziare che nella stessa terrazza l'altro condomino oltre al diritto di accesso, e proprietario di uno dei due sgabuzzini, nel contempo nell'anno 2007, insieme al penultimo proprietario, ed l'altro condomino anch'esso proprietario di un appartamento, si è deciso di eseguire dei lavori di pitturazione della scala e la sostituzione della porta di ingresso su questa terrazza, nonchè di tre finestre in quando ambiamente obsolete, faccio presente che la porta sulla terrazza non aveva ne serratura ne lucchetti, in pratica si appoggiava tanto per non fare entrare la polvere,dopo aver finito i lavori e pagato ogn'uno la propria quota, il penultimo proprietario sequestra autonomamente le chiavi della nuova porta della terrazza, rifiutatosi categoricamente di consegnarle,neanche con l'intervento (non proprio incisivo ne categorico dell'amministratore), in breve dopo la prima missiva del mio legale, e relativa litigata mi viene consegna la chiave. Il tutto termina con la vendita di questo appartamento con annessa terrazza, all'attuale proprietario, e anche questo, giorni fa, durante un'assemblea condominiale per discutere dei lvori di ripristino dele facciata, con fare non proprio amichevole mi dice" lei non ha nulla di scritto ed io adesso cambio la serratura della porta della mia terrazza e lei prende la sua vasca e la mette dove vuole ma non si permetta di passare sulla mia terrazza". Vero è che non ho nulla di scritto, ma credo che dopo 20 anni ed oltre di passaggi obbligatori se non trattasi di servitù si può parlare di uso capione? E può sostituire la serratura su una porta di pertinezza condominiale? Vi chiedo un consiglio: cosa posso fare per dare un termine definitivo a questa storia assurda, grazie per la gentile attenzione.
Vi spiego quello che é successo: Dal 1957 data di realizzazione dell'immobile, le vasche di raccolta acque potabili furono posizionati dal costruttore nella parte superiore esterna della gabbia scala, dove si accedeva ( e si accede), passando obbligatoriamente attarverso questa porta, nel contempo la proprietà della terrazza compreso l'appartamento sottostante, è passata da un proprietario ad un'altro,da evidenziare che nella stessa terrazza l'altro condomino oltre al diritto di accesso, e proprietario di uno dei due sgabuzzini, nel contempo nell'anno 2007, insieme al penultimo proprietario, ed l'altro condomino anch'esso proprietario di un appartamento, si è deciso di eseguire dei lavori di pitturazione della scala e la sostituzione della porta di ingresso su questa terrazza, nonchè di tre finestre in quando ambiamente obsolete, faccio presente che la porta sulla terrazza non aveva ne serratura ne lucchetti, in pratica si appoggiava tanto per non fare entrare la polvere,dopo aver finito i lavori e pagato ogn'uno la propria quota, il penultimo proprietario sequestra autonomamente le chiavi della nuova porta della terrazza, rifiutatosi categoricamente di consegnarle,neanche con l'intervento (non proprio incisivo ne categorico dell'amministratore), in breve dopo la prima missiva del mio legale, e relativa litigata mi viene consegna la chiave. Il tutto termina con la vendita di questo appartamento con annessa terrazza, all'attuale proprietario, e anche questo, giorni fa, durante un'assemblea condominiale per discutere dei lvori di ripristino dele facciata, con fare non proprio amichevole mi dice" lei non ha nulla di scritto ed io adesso cambio la serratura della porta della mia terrazza e lei prende la sua vasca e la mette dove vuole ma non si permetta di passare sulla mia terrazza". Vero è che non ho nulla di scritto, ma credo che dopo 20 anni ed oltre di passaggi obbligatori se non trattasi di servitù si può parlare di uso capione? E può sostituire la serratura su una porta di pertinezza condominiale? Vi chiedo un consiglio: cosa posso fare per dare un termine definitivo a questa storia assurda, grazie per la gentile attenzione.