Si può vendere casa con una causa in corso ?

[Franci63]

voleva che io dessi i soldi dell'ipoteca in deposito al notaio fin quando non avesse risolto.

Poteva essere una buona idea per risolvere la situazione,almeno era un modo per parlarsi e trovare soluzione accettata da tutti,con il supporto del notaio.
All’inizio hai parlato di ipoteca di 20000,ma chi è il creditore?perche è per il venditore difficile accordarsi ?
Il venditore vuole ancora vendere?
Firmare preliminari per immobili ipotecati è normale e non molto complicato da gestire,però bisogna sapere come procedere e avere validi interlocutori (notaio,agente immobiliare o avvocato) che spieghino bene i passaggi.
Dovete per forza parlarvi e cercare una soluzione,altrimenti non ne esci ne presto ne bene.
L’avvocato dovrebbe preoccuparsi di trovare la soluzione più rapida e indolore,non per forza fare cause .

 

[Gianco]

non tramite legale, ma tramite Notaio far trascrivere il preliminare

Se la scrittura privata ha le firme autenticate, chiunque può procedere alla trascrizione.

 

[Gianco]

Accetterò tutti i consigli che mi darete per poter uscire da un'incubo in cui mi sono ingenuamente introdotto, un'abbraccio a tutti.

Ti ho già dato la risposta adeguata nel post #2.

 

[Mister x]

Ti ho già dato la risposta adeguata nel post #2.

L'Ipoteca è di 35000 e il creditore ne accetta 20000, il proprietario dice che il debito iniziale è di 9000 euro e non vuole pagare di piu', ho contattato i creditori e sono intenzionati a chiedere 32000 euro e poi farle causa.
Io non posso acquistare casa con un'ipoteca perchè un legale mi ha detto che la cifra di 35000 può essere superata e se inizia una causa io finchè dura mi ritrovo sempre con un'ipoteca. La cosa piu' ragionevole è che si paghi l'ipoteca di 20000 prima che aumenti ancora.

 

[Franci63]

La cosa piu' ragionevole è che si paghi l'ipoteca di 20000 prima che aumenti ancora.

Sono d’accordo ,quello che dovrebbe fare il tuo avvocato è trovare un accordo con il creditore,spiegando al venditore che se non partecipa all’accordo rischia di perdere molto di più.Cioè 32000 + quanto deve a te come rimborso dell’acconto,o il doppio se l’”anticipo” era a titolo di caparra confirmatoria.
Lo scontro non serve a nessuno,dovete parlarvi e risolvere.
Se attendete la situazione peggiore,le ragioni reciproche si mescolano e ci perdete entrambi.

 

[Gianco]

Per come si sta comportando il venditore, mi sa che non ha nulla da perdere perché sembra che sia ormai alla frutta. Purtroppo il postante si è fidato troppo.... ma a posteriori, si sa, è facile criticare.

 

[Mister x]

Per come si sta comportando il venditore, mi sa che non ha nulla da perdere perché sembra che sia ormai alla frutta. Purtroppo il postante si è fidato troppo.... ma a posteriori, si sa, è facile criticare.

Il Creditore ha chiesto 32000 euro (l'ipoteca è di 35000) e il proprietario tramite il suo avvocato ha detto che piu' di 9000 euro non vuole pagare.
Ieri sono andato da un legale e mi ha fatto un preventivo via emeil:

come da Lei richiesto sono a comunicarLe il preventivo per l'assistenza professionale nella vicenda in oggetto.

Stragiudiziale (sollecito adempimento contratto preliminare): € 300,00;

Procedimento di mediazione (se richiesto): € 500,00;

Giudizio di esecuzione specifica di concludere il contratto (art. 2932 c.c.): da un minimo di € 3.500,00 ad un massimo di € 4.500,00.

Tutti gli importi sopra indicati devono intendersi esclusi di C.P.A (4%) ed IVA (22%) come per legge.
Per il pagamento mi ha chiesto 1000 euro iniziali e la rimanente cifra il 30% ogni 4 mesi, io in un anno avrei saldato l'avvocato e la causa dovrebbe durare 4/5 anni se non di piu'.
Mi ha detto che a causa iniziata il proprietario non può vendere casa e non cè bisogno della trascrizione e che durante la causa io non debbo pagare l'affitto.
Io in un'anno avrei saldato l'avvocato, non sarebbe meglio dilatare l'importo richiesto negli anni della durata della causa ?
Mi ha assicurato al 100% che avrò la casa. Che ne pensate ?

 

[Gianco]

Non entro nel merito dell'entità del preventivo, non ne ho le competenze, però mi viene strano pensare che il suo onorario debba essere corrisposto entro l'anno e la vertenza debba durare molto di più. Secondo me, superato l'anno, mancherebbe il mordente. Certamente l'avvocato sarà serio, ma io(mi sostituisco a te) non sono scemo. E se la causa, per un errore procedurale o di impostazione, dovesse essere persa, chi paga?

 

[Mister x]

Non entro nel merito dell'entità del preventivo, non ne ho le competenze, però mi viene strano pensare che il suo onorario debba essere corrisposto entro l'anno e la vertenza debba durare molto di più. Secondo me, superato l'anno, mancherebbe il mordente. Certamente l'avvocato sarà serio, ma io(mi sostituisco a te) non sono scemo. E se la causa, per un errore procedurale o di impostazione, dovesse essere persa, chi paga?

Io non sono pratico di cause, però la richiesta di avere tutto il primo anno mi sembra eccessiva, a proposito il consiglio che mi avevi dato di pagargli le spese e rivalersi sul perdente è stato subito scartato dicendo che non siamo in America.
Comunque se rinasco mi metto a fare l'avvocato !

 

[Gianco]

Un mio avvocato si comporta così e lo fa allo stesso modo anche con altri colleghi. Forse non ha ancora sentito l'effetto della crisi. In tutti campi della libera concorrenza c'è stato una corsa al ribasso. Qualcuno non aveva e non ha problemi. Qualcun'altro si atteggia per fare apparire che ha tanto lavoro da non avere problemi. Prova a sentire qualche altro legale.