Metto qui perché ho bisogno di sfogarmi e non credo ci sia una sezione apposita. La casa di mio marito a Roma - è sua e di suo padre - è stata affitta e in capo a 8 mesi l'inquilino è diventato moroso. La casa è in una piccola palazzina a Roma. Il condominio è molto alto. Due anni fa il coniuge ha avuto una super complicanza medica e ha avuto un'operazione a cuore aperto in emergenza. Nonostante la sentenza di sfratto secondo la quale l'inquilino avrebbe dovuto sgomberare il 15 febbraio è ancora in casa e l'ufficiale giudiziario non ha ancora fissato il primo accesso. A giugno abbiamo, come di dovere, pagato tutto il condomino e le l'IMU: 5 mila euro in tutto. Ieri notte, causa stress - così dice la cardiologa - il coniuge è stato ricoverato d'urgenza. Non ci sono emergenze come due anni or sono: è bastato mettere uno stent. Lui ha controlli profondi e regolari ogni due mesi e tutto era a posto prima che la pressione lo sommergesse.
La legge non ci difende.
La legge non ci difende.