Filippo Raffa

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Proprietario Casa
Mia moglie, disabile motoria al 100%, nel 2014 ha fatto installare, c on delibera condominiale , un servo scala con piattaforma all’ingresso del condominio, sostenendo l’intero costo. Fra poco, ci trasferiremo in altro condominio senza barriere.
Mia moglie vorrebbe lasciare il servo scala ad altra condomina, sua amica settantenne, che non ha disabilità motoria.
Si chiede se questo è ammesso e con quale procedura. Si chiede, inoltre, se il condominio può decidere la disinstallazioone del servo scala e il ripristino dell’originario passamano e, in questo caso,chi deve sostenere la spesa. Vi sono sentenze al riguardo? Grazie
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vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
secondo me ci vorrebbe un pò di buon senso. Prima di tutto perché la legge che prescrive il superamento delle barriere architettoniche non prevede nulla a riguardo della rimozione delle strutture installate per agevolare una sola persona. La soluzioni sono molteplici. Innanzitutto è possibile passare la proprietà del servoscala dall'originario proprietario che non lo usa più ad un'altra persona che si trova nella necessità di usarlo.
Questo nel caso in cui la proprietà del servo scala non sia condominiale. Ora chi accetta la proprietà si accolla anche le spese di manutenzione: perché quello che non deve succedere è che, se il servoscala si rompe e per metterlo a posto ci vogliono soldi che il proprietario non ha, il servoscala rimanga abbandonato ed inutilizzabile. La buona pratica vorrebbe che chi ha installato il servo lo offrisse al condominio il quale potrebbe reclinare l'offerta ed allora il proprietario dovrebbe smontarlo e ripristinare lo stato dei luoghi ante installazione del servo. Poi però nella pratica si aprono diversi scenari che partono tutti dalla rimozione della rimozione di un dispositivo di abbattimento delle barriere che arrivano alla ipotesi iperbolica che un disabile motorio posso fare causa al condominio per aver rimosso il servoscala, e quindi per avergli impedito di recarsi a casa di un condomino (discriminazione nei confronti di persone portatrici di disabilità).
 

Franci63

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Proprietario Casa
Nel mio condominio , essendo venuto a mancare il signore che aveva fatto installare il servoscala, l'assemblea ha chiesto che venisse rimosso.
A me è sembrata un'idiozia, perché con tante persone anziane sarebbe stato più saggio mantenerlo, ma non sempre il buonsenso trova casa nei condominii.
Penso ti convenga affrontare il discorso in assemblea, per evitare che l'amica debba eventualmente toglierlo a sue spese, se qualcuno decidesse in tal senso.
reclinare l'offerta
Era un servoscala a sdraio ? ;)
 

Fift@

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Professionista
Proponete la cosa in assemblea, se non lo vogliono lo farete togliere. L'anziana lo metterà a sue spese se lo vorrà. Mi sembra giusto che su una proprietà condominiale decidano tutti i condomini
 

vittorievic

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Proprietario Casa
Mi sembra giusto che su una proprietà condominiale decidano tutti i condomini
come idea non è male; però leggi qua. Il blog è scritto da un famoso produttore di servoscale; però chi entra nella testa dei giudici?
 
U

User_29045

Ospite
Mi sembra giusto che su una proprietà condominiale decidano tutti i condomini

E' giusto quanto affermi. Però tutti prima o poi invecchiamo, e il servoscala elettrico, oggi disinstallato per delibera condominiale, potrebbe servire a qualcun altro magari tra soli 5-10 anni. Io ci penserei molto bene prima di farlo disinstallare, ed esporrei questo mio pensiero in assemblea.
 

Fift@

Membro Assiduo
Professionista
come idea non è male; però leggi qua. Il blog è scritto da un famoso produttore di servoscale; però chi entra nella testa dei giudici?
Prima ci devi arrivare da un giudice, il che significa tempi e costi incerti , nel frattempo il vecchio muore e il problema si risolve
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Io ci penserei molto bene prima di farlo disinstallare
se per quello anche io. Però ci sono molti fattori che non sappiamo. Per esempio il servo scala serve solo per superare 3/5 gradini posti nell'androne per raggiungere l'ascensore? In questo caso si potrebbe benissimo valutare il costo d'acquisto (se il condomino uscente non lo regala) perché è una struttura che prima o poi molti potrebbero averne bisogno. Diventerebbe un servoscala condominiale.
Ma se il servoscala arriva fino al secondo piano in un palazzo di 4 piani senza ascensore, tu capisci che diventa una innovazione soggetta ad utilizzo separato sia lasciarlo nello stato in cui si trova che venga prolungato fino all'ultimo piano.
Nel condominio dove abito, che originariamente (primi anni '60) era una cooperativa di magistrati alle prime armi, sulla sinistra dell'androne, entrando, c'è una orribilissima rampa, con superficie quadrettata, che veniva utilizzata da un condomino che a seguito di un ictus era rimasto sulla carrozzella. La rampa, sostanzialmente una colata di cemento, serve per superare 4 gradini per arrivare sul solaio del piano rialzato, dove arriva l'ascensore; secondo me è pericolosissima e fuori legge, avendo una pendenza vicina al 50%. L'argomento per il momento è tabù.
 

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