Se dopo aver acquistato una casa ti informano che c'è una causa in corso con un condomino, chi paga?

[giomar]

E le pare poco?

 

[Dimaraz]

E le pare poco?

Meno di nulla.
Perchè non serve tale "postilla" visto che già c'è una Legge dello Stato a garantirlo.

 

[giomar]

Certamente esiste una Legge, ma in un eventuale causa ci sarebbe la sottoscrizione dell'assunzione di un impegno da parte del venditore. E non e' la stessa, identica, cosa.

 

[Dimaraz]

Interessante sviluppo...vediamo se è l' ennesima dimostrazione che si può imparere anche dalle fonti più impensabili: in cosa cambierebbe?

 

[Ollj]

E le pare poco?

Non è poco, ma è inutile ai fini del quesito posto:
c'è un amministratore che "batte cassa" dall'acquirente; le convenzioni tra quest'ultimo ed il suo dante causa nulla rilevano e l'obbligo dell'acquirente verso il Condominio permarrà (nei limiti dell'art.63.disp. att.)

 

[Luigi Criscuolo]

certo che questo episo conferma che esistono due tipi di notai: quelli scrupolosi che difendono gli interessi del compratore (che genericamente lo ha scelto) e quelli che si limitano a fare lo stretto necessario lasciando alle capacità del compratore il mettere in atto tutti gli accorgimenti che possano evitare, come in questo caso, di sscoprire magnagne con l'acquisizione della proprietà. Accertarsi che il venditore dell'appartamento abbia pagato tutte le spese condominiali fino al momento del rogito, che abbia saldato tutte le rate di lavori approvati in data anteriore al rogito, anche se questi non sono ancora iniziati e si è ancora nella fase di formazione del fondo cassa; che abbia pagato la parte di sua spettanza di spese legali inerenti cause decise in tempi anteriori all'acquisto, che se il venditore aveva acquistato accedendo un mutuo questo sia estinto e cancellato..... e chi più ne ha più ne metta, no eh?

 

[Ollj]

.......... e quelli che si limitano a fare lo stretto necessario lasciando alle capacità del compratore il mettere in atto tutti gli accorgimenti ......

Per questo ho sempre perorato tal causa:
che la compravendita immobiliare per scrittura privata, almeno tra parenti, possa essere "riconosciuta" dalla Pubblica Amministrazione sì da far a meno dei notai (il cui atto a nulla rileva quanto all'efficacia).
Troppi interessi economici in ballo frenano tutto ciò; peccato: una liberalizzazione che per le famiglie sarebbe un bel risparmio!

 

[giomar]

Interessante sviluppo...vediamo se è l' ennesima dimostrazione che si può imparere anche dalle fonti più impensabili: in cosa cambierebbe?

Prego citare fonte

 

[giomar]

Per questo ho sempre perorato tal causa:
che la compravendita immobiliare per scrittura privata, almeno tra parenti, possa essere "riconosciuta" dalla Pubblica Amministrazione sì da far a meno dei notai (il cui atto a nulla rileva quanto all'efficacia).
Troppi interessi economici in ballo frenano tutto ciò; peccato: una liberalizzazione che per le famiglie sarebbe un bel risparmio!

Sarebbe interessante. Ma qualora, poi, si volesse rivendere l'immobile?
Lei acquisterebbe un appartamento (o altro) il cui atto di provenienza sia una scrittura privata tra parenti?

 

[Dimaraz]

[QUOTE="giomar, post: 218452, member: concretorego citare fonte[/QUOTE]

La fonte???
Saresti tu se spieghi in concreto quale sarebbe la differenza.
Di quali vantaggi ulteriori rispetto alla Legge darebbe simile clausola nel contratto di compravendita?