Scrittura privata per "promessa" di vendita

[Franci63]

Nei moduli fimaa che utilizzavo io non c’era una simile clausola.
In ogni caso , se anche ci fosse, il terzo interessato non potrebbe essere costretto a rivolgersi all’agenzia, se non intende pagare le provvigioni.
Quindi si ritorna al punto iniziale, cioè attendere che l’incarico sia scaduto senza esito positivo , per vendere al terzo non portato dall’agenzia.
Continuo però a ritenere più saggio valutare la possibilità di un accordo con l’agenzia per vendere subito al terzo.

 

[Luigi Criscuolo]

Non c’è nessun “range”.Si firma l’incarico ad una certa cifra, poi si concorda tra cliente e professionista la strategia corretta, e si individua magari una cifra sotto la quale il venditore non valuta nemmeno eventuali proposte, e una cifra che potrebbe andar bene, anche se inferiore a quella riportata nell’incarico.
Ma la penale si paga solo se viene rifiutata proposta a prezzo pieno.

Se non viene riportata per iscritto la cifra sotto la quale il venditore non considera l'offerta dell'acquirente finisce che si litiga. Perché "verba voltant scripta manent".

 

[anna p.]

Se il Venditore dovesse trovare eventuali interessati all’acquisto, lo stesso si impegna a segnalarli prontamente al Mediatore, affinché sia lui a condurre la trattativa.

questa clausola non c'è ma, al punto ESCLUSIVITA' ED IRREVOCABILITA' DELL'INCARICO DI MEDIAZIONE , cita: "divieto per il venditore di vendita diretta o altra agenzia immobiliare"

tocca capire se la "promessa di vendita con condizione sospensiva" (quindi,per certi versi,incerta) si può assimilare ad una "vendita diretta" (che invece è certa).

 

[anna p.]

Se non viene riportata per iscritto la cifra sotto la quale il venditore non considera l'offerta dell'acquirente finisce che si litiga. Perché "verba voltant scripta manent".

tutte le volte che mi sono rivolta ad un'Agenzia non ho mai dovuto indicare per iscritto una cifra minima ma sempre e solo il prezzo di vendita. Si sono poi valutate (senza mai litigare), volta per volta, le offerte che arrivavano.

 

[Franci63]

Se non viene riportata per iscritto la cifra sotto la quale il venditore non considera l'offerta dell'acquirente finisce che si litiga. Perché "verba voltant scripta manent".

Non va scritta , serve come indicazione di massima perché l’agente non perda tempo e non lo faccia perdere a eventuali interessati, mettendo nero su bianco proposte che si sa già non verranno accettate.
Se il rapporto agente-proprietario è “sano” la chiarezza aiuta sempre.

 

[Luigi Criscuolo]

Se il rapporto agente-proprietario è “sano” la chiarezza aiuta sempre.

ecco giusto se è "sano" il fatto è che il più delle volte non lo è. Il rapporto agente-proprietario/agente-acquirente nasce con il peccato originale che per il proprietario e per l'acquirente le provvigioni dell'agente immobiliare sono un esoso balzello. Il forum è pieno di discussioni di gente che cerca appigli per non pagare o ridurre l'entità delle provvigioni.