Salve a tutti, spero che possiate darmi una mano
Nel 2004 ho provveduto ad effettuare domanda di sanatoria per lavori effettuati al mio appartamento dal precedente proprietario.
I lavori consistevano in uno spostamento delle pareti interne oltre all' accorpamento di una loggia (interna al corpo dell'appartamento) ma il geometra ha presentato la domanda senza specificare che c'era un aumento della volumetria.
La concessione è stata rilasciata e successivamente ho proceduto a vendere l'appartamento stesso convinto di aver fatto tutto alla luce del sole e nel pieno rispetto delle regole.
Ora a distanza di 20 gg. il neoproprietario mi ha notiziato dopo essersi rivolto ad un architetto per dei lavori, questi gli ha detto che la sanatoria concessa non è valida.
Volevo sapere che possibilità ho adesso di risolvere la questione chiaramente assumendomi gli oneri economici.
L'appartamento è a Milano
Grazie a tutti per eventuali consigli
Nata
Nel 2004 ho provveduto ad effettuare domanda di sanatoria per lavori effettuati al mio appartamento dal precedente proprietario.
I lavori consistevano in uno spostamento delle pareti interne oltre all' accorpamento di una loggia (interna al corpo dell'appartamento) ma il geometra ha presentato la domanda senza specificare che c'era un aumento della volumetria.
La concessione è stata rilasciata e successivamente ho proceduto a vendere l'appartamento stesso convinto di aver fatto tutto alla luce del sole e nel pieno rispetto delle regole.
Ora a distanza di 20 gg. il neoproprietario mi ha notiziato dopo essersi rivolto ad un architetto per dei lavori, questi gli ha detto che la sanatoria concessa non è valida.
Volevo sapere che possibilità ho adesso di risolvere la questione chiaramente assumendomi gli oneri economici.
L'appartamento è a Milano
Grazie a tutti per eventuali consigli
Nata