Nel mese di dicembre 2010 nella mia casa di campagna si e' verificata una rottura di tubazione dell'acqua, provocando danni al mio appartamento e soprattutto a quello sottostante di altro proprietario. Fatta la denuncia all'assicurazione, come danno da gelo (faceva molto freddo). dopo tre mesi mi arriva il rimborso dalla compagnia assicuratrice per i danni del mio appartamento,curato dal liquidatore competente per la mia residenza, mentre il danno del mio vicino, benche' coperto anch'esso, non mi viene riconosciuto in quanto il liquidatore competente per la zona del danneggiato fa presente una clausola dlle condizioni generali (mai viste prima e solo ora da me stampate su internet) che stabilisce il rimborso per rottura causa gelo solo in presenza di impianto riscaldamento acceso o spento da meno di 48 ore. Mi chiedono pertanto una dichiarazione dell'Enel che nei due giorni precedenti il sinistro ci sia stato consumo di energia elettrica.
L'Enel mi comunica che la ricerca da me richiesta e' possibile solo per pochi giorni e quindi non piu' ricevibile.
Dato che i danni sono notevoli, vorrei insistere ancora con la compagnia assicuratrice, perche' mi sembra anomalo
che rimborsano solo i miei danni e non quelli a terzi, e che mi oppongano clausole che impediscono il pagamento dei danni chiedendomi di dimostrare l'indimostrabile dato che e' passato troppo tempo dal sinistro. Cosa ne pensate?
L'Enel mi comunica che la ricerca da me richiesta e' possibile solo per pochi giorni e quindi non piu' ricevibile.
Dato che i danni sono notevoli, vorrei insistere ancora con la compagnia assicuratrice, perche' mi sembra anomalo
che rimborsano solo i miei danni e non quelli a terzi, e che mi oppongano clausole che impediscono il pagamento dei danni chiedendomi di dimostrare l'indimostrabile dato che e' passato troppo tempo dal sinistro. Cosa ne pensate?