erwan

Membro Assiduo
Ciao Erwan,
prova ad andare in catasto a farti intestare la Fontana di Trevi!
e tu prova ad trovare un notaio che veda la tua visura catastale (che com'è noto non fa fede dei diritti che riporta) e non guardi la visura ipotecaria...
la spiritosaggine è dello stesso calibro di quella di Totò.

ora però basta scherzare! la strada che indichi è semplicemente impraticabile.
 
J

JERRY48

Ospite
Al momento del decesso di una persona (de cuius), si apre la "successione ereditaria".

I diritti patrimoniali del defunto vengono trasferiti ad altri soggetti che subentrano in tutte le situazioni giuridiche relative al de cuius, sia per le attività, che per le passività.

Ai sensi dell'art. 480 cod.civ., il diritto di accettare l'eredità si prescrive in dieci anni.
 

Valty

Membro Attivo
Proprietario Casa
Erwan, leggi e non fare il prepotente!
Abbassati al nostro livello di principianti e dai risposte o taci.
Non minacciare! Per favore.
Ho scritto di andare dal notaio e chiedergli una visura all'Ufficio del Registro = una visura ipotecaria.
Ciao
 

Fifo84

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non serve il Notaio.
Queste due cose posso richiederle anche io...
vediamo da li cosa risulta..

Erwan, leggi e non fare il prepotente!
Abbassati al nostro livello di principianti e dai risposte o taci.
Non minacciare! Per favore.
Ho scritto di andare dal notaio e chiedergli una visura all'Ufficio del Registro = una visura ipotecaria.
Ciao
 

Fifo84

Membro Attivo
Proprietario Casa
infatti, che NON possiamo NE' VOGLIAMO riprendere tale eredità è CERTO. Volevo solo capire, cosa poter far di questo 50% a finchè NON sia una zavorra fatta solo di spese.

Al momento del decesso di una persona (de cuius), si apre la "successione ereditaria".

I diritti patrimoniali del defunto vengono trasferiti ad altri soggetti che subentrano in tutte le situazioni giuridiche relative al de cuius, sia per le attività, che per le passività.

Ai sensi dell'art. 480 cod.civ., il diritto di accettare l'eredità si prescrive in dieci anni.
 

Fifo84

Membro Attivo
Proprietario Casa
Facciamo cosi. Cosi semplifichiamo.
50% DELLO STATO, risulta OVUNQUE, certificato, STOP.
Ora, noi abbiamo l'altro 50%...che possiamo fare? Non si può vendere, all'ente ecclesistico la vedo dura che si accolla una cosa simile.
Altre soluzioni? Andar al tribunale a chiedere se lo Stato lo mette all'asta? o fa qualcosa? oppure?
 

Valty

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ok, mi scuso, non volevo fare demagogia, nè polemica,
sicuramente la faccio troppo facile ... ho non capisco
le cose "difficili".
Ciao Fifo, sei caduto nella trappola, auguri!
Buon fine settimana a tutti.
 
J

JERRY48

Ospite
Elemento essenziale della causa della donazione è proprio l'animus donandi, cioè l'arricchimento dell'altra parte senza corrispettivo
e non va confuso con i motivi che spingono a tale attribuzione.

Si può donare, infatti, per beneficenza, per amore filiale o coniugale, per riconoscenza, ma l'animus donandi non varia, perché si identifica sempre nell'arricchimento dell'altra parte; questo non vuol dire, però, che i motivi della donazione siano sempre irrilevanti.
 

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