Vediamo chi riesce a farmi capire qualcosa. Provo a spiegarvi tutto nel dettaglio.
Marito e Moglie, proprietari INTESTATARI ( oltre il discorso comunione di beni) di un IMMOBILE. Hanno il 50% INTESTATO LEI e il 50% INTESTATO LUI. Lui muore ( figlio unico, genitori morti,) e sia la moglie, sia i due figli ( maggiorenni) rinunciano all'eredità di LUI ( aveva più debiti che crediti, di fronte a notaio e avvocato, tutto regolare). Dalla sua morte son passati 12 anni. Un giorno, muore anche LEI, e quel suo 50% passa ai due figli con la successione.
Ora, i due figli, F e G, sono proprietari del 25% a testa dell'immobile.
La domanda è : l'altro 50% che fine ha fatto? di chi è tecnicamente?
Il comune del paese, neanche sapeva di questa cosa, tanto che in prima istanza, mandò l'ICI da pagare sul totale dell'immobile, inseguito, grazie al documento NOTARILE che attestava la rinuncia all'eredità del padre, hanno ricalcolato l'IMU solo sul 50% dell'immobile stesso.
Premetto che, questa rinuncia dell'eredità è stata fatta appunto 12 anni fa e in questo lasso di tempo, tutto è rimasto cosi.
Nessuno si è fatto vivo.
Ora, una casa a META' NON è vendibile giusto? Non è affittabile suppongo.
E cosa ci posson fare due fratelli con una quota a testa del 25% di un immobile che NON usano e che è sito in una altra regione rispetto a dove abitano?
Possibile che son destinati a pagare un IMU di un immobile in DECADENZA e che NON usano?
Cosa si potrebbe fare? Da chi andare?
Marito e Moglie, proprietari INTESTATARI ( oltre il discorso comunione di beni) di un IMMOBILE. Hanno il 50% INTESTATO LEI e il 50% INTESTATO LUI. Lui muore ( figlio unico, genitori morti,) e sia la moglie, sia i due figli ( maggiorenni) rinunciano all'eredità di LUI ( aveva più debiti che crediti, di fronte a notaio e avvocato, tutto regolare). Dalla sua morte son passati 12 anni. Un giorno, muore anche LEI, e quel suo 50% passa ai due figli con la successione.
Ora, i due figli, F e G, sono proprietari del 25% a testa dell'immobile.
La domanda è : l'altro 50% che fine ha fatto? di chi è tecnicamente?
Il comune del paese, neanche sapeva di questa cosa, tanto che in prima istanza, mandò l'ICI da pagare sul totale dell'immobile, inseguito, grazie al documento NOTARILE che attestava la rinuncia all'eredità del padre, hanno ricalcolato l'IMU solo sul 50% dell'immobile stesso.
Premetto che, questa rinuncia dell'eredità è stata fatta appunto 12 anni fa e in questo lasso di tempo, tutto è rimasto cosi.
Nessuno si è fatto vivo.
Ora, una casa a META' NON è vendibile giusto? Non è affittabile suppongo.
E cosa ci posson fare due fratelli con una quota a testa del 25% di un immobile che NON usano e che è sito in una altra regione rispetto a dove abitano?
Possibile che son destinati a pagare un IMU di un immobile in DECADENZA e che NON usano?
Cosa si potrebbe fare? Da chi andare?