Salve a tutti e grazie per aver continuato a darmi supporto e consigli. Ecco gli sviluppi: ho incassato uno degli assegni e il prossimo assegno prevedo d'incassarlo per la fine di questo mese. Sono andata dall'avvocato e lui mi ha suggerito (nonostante a lui convenga farci procedere legalmente) che visto che sia il direttore di banca che il compratore si sono impegnati (sempre verbalmente) a versare il restante saldo a fine luglio, conviene non incassare l'altro assegno perchè se va in protesto poi non abbiamo più nulla in mano e si va incontro ad una causa che può durare molto a lungo (anche sette anni a suo dire). Sempre secondo l'avvocato far protestare l'assegno può causare problemi al compratore ma poi chi più ci rimette è la sottoscritta. Mi ha anche riferito che l'unico modo per tutelarmi era quello di far inserire nell'atto di compravendita le date entro quale gli assegni dovevano essere incassati o una ipoteca legale (o roba del genere) che però visti gli alti costi non conveniva. Insomma, non si finisce mai d'imparare....mai accettare assegni bancari anche se avvallati da pseudo-irreprensibili direttori di banca anche se fosse la tua stessa banca (a proposito per chi l'avesse chiesto la banca è Intesa San Paolo). Speriamo bene
Io non capisco però una cosa: come mai nei forum capita di ricevere consigli legali anche da parte di avvocati e poi appena vai dal tuo di avvocato ti senti rispondere che non è così e che non si può fare e blablablabla. Io posso solo dirvi che ogni volta che ho avuto a che fare con un avvocato (e parlo dell'avvocato che teoricamente mi rappresentava in quel dato momento) sono sempre stata presa in giro. Ti convincono a fare causa dicendo che la ragione sta dalla tua parte e che le spese legali sarebbero state a carico della controparte per poi arrivare alla sentenza presa in giro con il giudice che emette un giudizio non giudizio ossia ragione al 50% e ognuno si paga il suo avvocato (ormai quasi tutte le controversie civili hanno questo risultato), ti applicano parcelle massime anche se quando chiedi un preventivo per le spese ti dicono di non preoccuparti ma evitavano di mettere nero su bianco, etc etc. Credo che la cosa migliore è quella di non arrivare mai ad avere bisogno di un'avvocato ossia importare l'abitudine americana di portarsi dietro l'avvocato ogni volta che fai una qualsiasi contrattazione! E' proprio vero che tutti dovrebbero avere un avvocato in famiglia. Cercavo giustizia ma ho trovato giurisprudenza! Insomma ma sono le nostre leggi che fanno pena o sono i nostri avvocati?
Scusate lo sfogo ma sono veramente stufa...a volte ho voglia di mollare la vita civile per ritirarmi in campagna e stare lontano da tutti e tutti. Si parla di civiltà, di democrazia, di diritti e doveri...ma a me pare che gli uomini non abbiano fatto grandi passi dall'epoca in cui ci si doveva difendere da briganti, pirati, avventurieri e malfattori. Prima si usavano le armi ora si usano gli avvocati. Una volta vinceva chi aveva più soldi per avere un esercito personale, ora chi ha più soldi per pagarsi una sfilza di avvocati. L'onesto e la Giustizia restano, sempre e comunque, sul ciglio della strada...
e mazziati!