silvanor

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno,

Nel mio comune vigono le distanze per costruire tra le proprietà di 5 metri.
Attualmente, in una proprietà confinante, stanno costruendo un grande fabbricato destinato a uffici (circa 15000 mc) a distanze regolamentari.
In questi giorni, per il riscaldamento e condizionamento, hanno installato una unità Spinchiller multifunzioni di dimensioni notevoli a 3 metri dal confine con la mia proprietà.
La minor distanza è stata giustificata con il fatto che si tratta di unità di pertinenza non soggetta a limiti di distanza come per l'immobile. Però l'impianto in oggetto è parte indispensabile all'immobile e ad esso stabilmente collegato (tubi acqua calda, fredda, ecc.) per il servizio di riscaldamento e condizionamento, e come tale dovrebbe essere contemplato come elemento inscindibile dall'immobile e stare a 5 metri dal confine.

Vi chiedo gentilmente pareri e consigli su come agire in questa situazione.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Generalmente le distanze di rispetto di m 5,00 sono relative alle pareti finestrate dal confine. Se la distanza della parete cieca fosse inferiore potrebbe essere azzerata con un pergolato che unisca la parete al muro di confine.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Scusami ma non capisco.
Le distanze di 5 m dal confine si riferiscono in genere sooprattutto tra pariti finestrate. Se la parete del vicino fosse cieca, poteva, salvo divieti specifici, essere realizzata addirittura a filo confine.

Il tuo caso è diverso: ma temo che i cosiddetti locali tecnici non debbano rispettare distanze e volumi max costruiti. Forse possono venirti in aiuto altre questioni, tipo immissioni di rumore, ecc.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
La parete finestrata deve distare m 5,00 dal confine con il vicino. Se fosse a distanza inferiore e non fosse finestrata la distanza inferiore sarebbe permessa solo se lo spazio intermedio fosse coperto con un pergolato.
 

silvanor

Membro Junior
Proprietario Casa
Le distanze di 5 m dal confine si riferiscono in genere sooprattutto tra pariti finestrate. Se la parete del vicino fosse cieca, poteva, salvo divieti specifici, essere realizzata addirittura a filo confine.

Il tuo caso è diverso: ma temo che i cosiddetti locali tecnici non debbano rispettare distanze e volumi max costruiti. Forse possono venirti in aiuto altre questioni, tipo immissioni di rumore, ecc.
Capito, comunque le pareti dell'immobile sono finestrate.
Le immissioni di rumore possono aiutarmi, ma le si possono accertare solo a lavori conclusi e se ben fossero superiori al consentito sarebbero comunque foriere di cause legali, cosa che vorrei evitare.
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
I cani tecnici devono rispettare le stesse distanze delle altre costruzioni, mentre gli impianti (senza vano) non hanno di queste limitazioni salvo regolamenti locali
 

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