Risoluzione contratto commerciale e mancati pagamenti

[Fabercom]

Salve a tutti,
il conduttore, che non paga da Dicembre 2020 mi ha incontrato oggi con le lacrime agli occhi, spiegando di non essere più in grado di andare avanti in quanto la sua attività (sala giochi), è chiusa ormai da tempo causa Covid-19 e senza percepire ristori. Mi lascia entro qualche settimana il locale ma mi ha chiaramente informato che non potrà mai saldare gli arretrati ne pagare le spese dell'acqua 2021 (a me intestata), ne le spese risoluzione agenzia entrate ne i danni al locale (un vetro enorme e un marmo). Inutile fargli causa, tanto è un nulla tenente e non ha soldi più nemmeno per sfamare la famiglia. Me ne dispiace molto, infondo per tanti anni è stato puntuale.
La mia domanda è: "Come comportarmi a livello di risoluzione?" Devo effettuarla dal 30 Novembre (data sino alla quale ha pagato)? Devo farmi consegnare dal conduttore una lettera di risoluzione? Con che data? Come dimostro all'agenzia delle entrate che dal 1° Dicembre 2020 sino all'effettivo rilascio locale non ho percepito nulla? Sarebbe utile che nella sua lettere di rilascio scrivesse anche che non ha saldato i mesi arretrati? Grazie mille.

 

[basty]

Fatti consegnare una lettera di disdetta (a mano o RR)
Farete poi un verbale di riconsegna locali, in cui elencherete i danni e le cifre insolute: non servirà a molto, salvo che l'inquilino, augurandogli tempi migliori, possa in futuro saldare il debito.
Sulla data di risoluzione dovresti mettere quella in cui libererà i locali: purtroppo le mensilità perse ti verranno comunque tassate.

 

[Fabercom]

Sulla data di risoluzione dovresti mettere quella in cui libererà i locali: purtroppo le mensilità perse ti verranno comunque tassate.

Ma sei sicuro di questa cosa? A questo punto mi converrebbe fargli firmare una lettera di riduzione canone per covid per i mesi non percepiti. Indicherei canone zero.

 

[basty]

Ma sei sicuro di questa cosa? A questo punto mi converrebbe fargli firmare una lettera di riduzione canone per covid per i mesi non percepiti. Indicherei canone zero.

Meglio se indichi un canone irrisorio: zero potrebbe non essere recepito.
La alternativa è dichiarare una risoluzione da dicembre (o quello che dicevi) ma supereresti i 30 gg, : non so se scattino solo le sanzioni.
Consiglierei l'idea di comunicare la riduzione canone, che per certo è accettata a posteriori, e poi fai la risoluzione.

 

[uva]

lettera di riduzione canone per covid per i mesi non percepiti.

Io stipulerei col conduttore un Accordo riduzione canone con decorrenza da dicembre 2020 alla data di rilascio, che si può registrare all'Agenzia delle Entrate anche retroattivamente.
Però il canone zero, secondo me, potrebbe non essere plausibile e contestato dal Fisco. Meglio indicare un canone molto modesto, riducendo comunque il danno: pagherai le imposte su quello (pur non avendolo incassato) e non sul canone previsto dal contratto di locazione.

 

[Fabercom]

grazie per i vostri interventi

 

[uva]

Devo farmi consegnare dal conduttore una lettera di risoluzione?

E' molto importante che il conduttore ti comunichi la sua intenzione di recedere dal contratto di locazione.
Perché in caso di disdetta da parte dell'inquilino non gli è dovuta l'indennità per la perdita di avviamento commerciale (che l'attività svolta il quel locale comporterebbe, essendo a contatto col pubblico).

 

[uva]

Sarebbe utile che nella sua lettere di rilascio scrivesse anche che non ha saldato i mesi arretrati?

Il riconoscimento del debito da parte del conduttore può essere utile: io lo faccio scrivere e firmare nel verbale di rilascio.
A me è servito per il recupero (parziale) del credito dopo essere rientrata in possesso del mio immobile. Nel tuo caso pare che purtroppo non riuscirai a recuperare nulla dal moroso, e forse il contratto non prevede un garante sul quale rivalerti.

 

[Fabercom]

perfetto grazie

 

[Tapinaz]

Meglio se indichi un canone irrisorio: zero potrebbe non essere recepito.
La alternativa è dichiarare una risoluzione da dicembre (o quello che dicevi) ma supereresti i 30 gg, : non so se scattino solo le sanzioni.
Consiglierei l'idea di comunicare la riduzione canone, che per certo è accettata a posteriori, e poi fai la risoluzione.

Infatti, hai ragione, la riduzione a zero, ho fatto una prova, non viene accettata dal sistema.
Bisogna necessariamente indicare un canone minimo, anche ridicolo, ma qualcosa.