Rischio comodato e incombenze

[Modica]

Ospitare una persona a titolo gratuito in una casa che altrimenti sarebbe vuota quali rischi comporta?
Se trovassi un giorno una altra persona che potrebbe pagare un affitto ha comunque diritto al comodato o deve lasciare lasciare l’appartamento in qualsiasi momento io decida?
Con il comodato gratuito pagherebbe lui le spese condominiali? E le altre spese come IMU potrebbe pagarle?
Se si rompe la caldaia ho l’obbligo io di aggiustarla?
Grazie in anticipo

 

[Franci63]

Ospitare gratuitamente qualcuno fa correre un rischio, principalmente; che il qualcuno non se ne vada quando il proprietario glielo chiede (indipendentemente dagli accordi e dagli obblighi contrattuali).
Poi c’è il rischio che faccia danni in casa.
Dato che il comodato è a titolo gratuito , di solito riguarda persone di cui ci si fida, non certo sconosciuti.
Spese condominiali e altre spese possono esssere pattuite a carico del comodatario.

Ma se vuoi affittare, non ricorrere ad un finto comodato, e fai le cose regolari.

 

[Dimaraz]

Ospitare una persona a titolo gratuito

Premesso che "ospitare gratuitamente" e cosa diversa dal contrattualizzare un "Comodato" per come l'hai scritta sembra più una locazione mascherata.

L'ospitare non ha vincoli...dare un Comodato ne implica alcuni.

 

[vittorievic]

ha comunque diritto al comodato o deve lasciare lasciare l’appartamento in qualsiasi momento io decida?

lasciare un appartamento comporta innanzitutto l'aver trovato un' altra casa dove trasferirsi, ed organizzare il trasloco. Questa persona che vorresti ospitare gratuitamente è in grado di lasciare casa tua nel giro di 10/15 giorni, nel caso tu trovassi un inquilino?
Il comodato d'uso può essere orale o scritto; se scritto è bene registrarlo.
Il proprietario può concordare con il comodatario che sia quest'ultimo a pagare le spese condominiali ma comunque rimarrà sempre lui responsabile nei confronti del condominio in caso di insolvenza.
IMU:
Per usufruire dell'agevolazione, come previsto dall'articolo 13 del dl 201/2011, è necessario rispettare determinate condizioni:
a) il contratto di comodato deve essere registrato;
b) il comodante oltre all'immobile adibito ad abitazione principale deve possedere un solo immobile in Italia;
c) il comodante deve risiedere anagraficamente e dimorare abitualmente nello stesso comune in cui è situato l'immobile concesso in comodato.
La riduzione IMU non si applica, però, sulle case classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado (genitori-figli) che le utilizzano come abitazione principale.
La riduzione IMU, invece, si applica anche se il comodante oltre all'immobile concesso in comodato è in possesso di un altro immobile adibito ad abitazione principale nello stesso Comune (ad eccesione, ovviamente, delle categorie catastali A/1, A/8 e A/9).

 

[Nemesis]

IMU:
Per usufruire dell'agevolazione, come previsto dall'articolo 13 del dl 201/2011

Quell'articolo non è più la fonte normativa per la riduzione della base imponibile IMU per gli immobili concessi in comodato.

 

[vittorievic]

da: https://www.idealista.it/news/finan...atuito-le-novita-della-legge-di-bilancio-2019

 

[Nemesis]

da: Agevolazione IMU per comodato d'uso gratuito, le ultime novità

Peccato che il comma 3 dell'art. 13 del D.L. n. 201/2011, che prevedeva la riduzione della base imponibile IMU per gli immobili concessi in comodato, sia stato espressamente abrogato dall'art. 1, comma 780 della legge n. 160/2019, a decorrere dal 1° gennaio 2020.
La norma attualmente in vigore è l'art. 1, comma 747, lett. c) della legge n. 160/2019.