A questo punto aggiungo i dettagli che avevo omesso in quanto non rilevanti rispetto alla mia domanda. La casa, costruita alla fine degli anni '20, ha 10 stanze su tre piani e soffitti alti 5 metri, quindi la classica stufetta non è proponibile. Nel '78, in occasione di una ristrutturazione, era stata fatta la predisposizione al riscaldamento con l'incasso di tutte le tubazioni necessarie, con l'intenzione di completare a breve con caldaia e radiatori. Questo non è avvenuto. Ora l'idraulico interpellato propone di verificare prima di tutto lo stato dell'esistente, e, se la prova dà esito favorevole, completare il tutto. Anch'io ho delle perplessità, si tratta di una spesa non indifferente quindi se sapessi di poter avere qualche incentivo l'affronterei più volentieri. Fra l'altro la villetta rimarrebbe seconda casa, con sporadici soggiorni durante la stagione fredda.
Anche se sto uscendo dall'argomento iniziale, accetto molto volentieri suggerimenti per alternative, soprattutto nel caso in cui la prova dovesse fallire. Grazie in anticipo.