fiorsue

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Pero' da qualche tempo si fa un po' di discriminazioni nel welfare, nel senso che solo chi ha la nazionalità belga ha davvero diritto a beneficiarne in tutto e per tutto. Inoltre non è facile ottenere il permesso di soggiorno.
 

Gianco

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Per noi, il Paese che rappresenti è un sogno. Uno le tasse le pagherebbe volentieri se avesse un positivo ritorno. Ma veramente vuoi fare un raffronto fra i due Paesi?
 

fiorsue

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Ho acquisito negli anni degli immobili in Italia e sono da poco andata in pensione dopo una lunga carriera nelle istituzioni UE. Io e mio marito pensavamo di poter tornare a vivere in Italia ma i nostri 2 figli non si vogliono muovere da qui, per via delle migliori possibilità di lavoro e di vita. Il raffronto tra i 2 Paesi lo faccio per me da anni ed ho ben in mente le ragioni per le quali restiamo in Belgio. Ormai by by Italia, attendo tempi migliori ma penso comunque di disfarmi dei miei immobili italiani.
 

Gianco

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A noi non resta che la speranza che questa svolta nel nostro Paese se decisa, perché di ciarlatani ne abbiamo sentiti tanti, l'ultimo ancora sgomita per prendere il sole. Che Dio ce la mandi buona!
 

fiorsue

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Speriamo che ci siano comunque miglioramenti nello stato economico del popolo italiano e nell'accesso al lavoro a tutti i livelli, ma temo che non basterà un cambiamento di governo a produrre una grande trasformazione delle mentalità, certo puo' essere un buon inizio.....malgrado il gattopardismo imperante nell'amministrazione statale italiana.....
 

Gianco

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Purtroppo la burocrazia alimenta una miriade di parassiti che sarà molto difficile debellare perché remeranno contro.
 

Antonio Abiuso

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Parlarci male addosso è un antico vezzo nostrano. Già sette secoli or sono lo esaltava il sommo poeta, ricordate? "Hai serva Italia, di dolori ostello - nave senza nocchier in gran tempesta - non donna di province, ma bordello". Ci troviamo ancora dentro. Però vorrei spezzare in suo favore, non dico una lancia, ma un coltellino da dolci; avete idea cosa significhi, per chi s'è trovato come lo scrivente a dover svolgere attività professionale all'estero, nello specifico: Argentina, Perù, Bolivia, Egitto, Grecia, Svizzera(sii!), Spagna, Stati Uniti(sii!)? Ebbene: qui da noi è ancora un paradiso terrestre! Basta provare per credere.
 

Gianco

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Eppure chi vive all'estero, in Europa, afferma che certi malcostumi italiani non trovano riscontro negli altri paesi.
 

Antonio Abiuso

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Credo si tratti di pura e semplice esterofilia, caratteristica che per noi del "bel paese" (questa secolare patente non può levarcela nessuno) non fa sicuramente difetto. Il che rafforza negli altri 'fratelli europei' l'istinto denigratorio. Ancora mi ricordo bene quando i conterranei di Macron ci nominavano "macaronì" e nei negozi non ci accettavano i fogli da 50 e 100 mila dicendoci che erano "lirette" ; sicché (anni '70') il franco lo cambiavano a £.380. Poi arrivò il prode Prodi a trasformarci le nostre 2.000 in un euro! Bravi gli svizzeri che, pur entro i limiti dei loro orologi, dadi da brodo e cioccolati il franco se lo tengono ben stretto.
 

Gianco

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Ho letto con un certo interesse, non dico piacere, che l'altro giorno una copia di tedeschi hanno borseggiato un napoletano. Avranno voluto levarsi una soddisfazione o era il loro istinto?
 

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