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Ollj
Ospite
La rinuncia, cui lei si riferisce, viene definita abdicativa a titolo gratuito non perchè non comporti delle spese, ma perchè l'interessato rinuncia del proprio diritto senza corrispettivo alcuno da parte di coloro che conseguiranno l'accrescimento.Con questo si intende che si dovranno pagare le spese di una successione-donazione? Te lo chiedo perchè nello studio del Consiglio Nazionale del notariato esisteva una forma di rinuncia abdicativa a titolo gratuito, puoi illuminarmi?
Le confermo quindi che, pur essendo una rinuncia a titolo gratuito (lei non chiederà nulla agli altri comunisti), trattandosi pur sempre di donazione indiretta, la stessa verrà attratta, fiscalmente, nel sistema impositivo delle successioni/donazioni.
Imposta di Ipotecaria e Catastale (no prima casa):
- imp. ipotecaria 2%
- imp. catastale 1%
Imposta di Ipotecaria e Catastale (prima casa):
- imp. ipotecaria 200 Euro
- imp. catastale 200 Euro
Imposta di donazione in funzione del rapporto di parentela tra donante e beneficiario:
- 4%, per il coniuge e i parenti in linea retta, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun beneficiario, 1.000.000 di euro
- 6%, per fratelli e sorelle, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun beneficiario,
100.000 euro
- 6%, da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia), per gli altri parenti fino al quarto grado, affini in linea retta, affini in linea collaterale fino al terzo grado
- 8% , da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia), per le altre persone