Rinuncia ad ogni atto di riduzione sulla successione

[chiacchia]

Egr. come da titolo espongo una domanda.
Chi compra deve avere un mutuo ma essendoci stata una richiesta di riduzione della donazione non conclusa definitivamente l'acquirente ha chiesto di stilare una rinuncia ad ogni atto di riduzione sulla successione essendoci una parte della proprietà che uno degli eredi ha ricevuto in donazione.
Ora il mio consiglio era di fare redigere questo atto con la clausola: a condizione che vadano a buon fine gli impegni assunti dalle parti nell'atto preliminare di compravendita e rogito.
Ma questa dicitura il notaio si è rifiutata di inserirla, può un notaio rifiutarsi di scrivere una volontà di uno degli eredi?

 

[Franci63]

Ma questa dicitura il notaio si è rifiutata di inserirla, può un notaio rifiutarsi di scrivere una volontà di uno degli eredi?

Si, se non ha senso.

 

[chiacchia]

No Franci, questa frase è stata suggerita da un'avvocato dietro mia perplessità, e ti spiego.
Come ho detto c'è una causa conclusa ma con esito che ti lascia nel limbo, nel senso che il giudice anche ammettendo che c'è una lesione della legittima non ha dato una decisione positiva o negativa lasciando tutto nel limbo pertanto si dovrebbe fare un ricorso per far si che si emetta una decisione netta.
Ma se le cose si lasciano cosi l'acquirente già potrebbe avere problemi con il mutuo a causa della donazione, figuriamoci se c'è la possibilità di un proseguimento di riduzione pertanto il notaio ha pensato di redigere un atto di rinuncia ma facendo cosi senza la clausola suddetta non ci sarebbe più la possibilità di riprendere il discorso della riduzione.
Tutto questo perché c'è un erede, quello che ha avuto la donazione, che se cambia idea costringerebbe gli altri a subire le sue decisioni se vendere o non.
spero di essermi espresso meglio per far capire il dubbio che ci affligge

 

[Franci63]

c'è una causa conclusa ma con esito che ti lascia nel limbo

Cioè ?

figuriamoci se c'è la possibilità di un proseguimento di riduzione pertanto il notaio ha pensato di redigere un atto di rinuncia

Un atto di rinuncia è sicuramente consigliabile, per la vendita.

Ma perché un legittimario leso dovrebbe rinunciare all’azione di riduzione o a quella di restituzione ?

 

[chiacchia]

Per facilitare l'emissione del prestito per l'acquirente.
Tanto per, ammesso che per ipotesi l'acquirente non compra più vuoi perché il prestito non riesce ad averlo vuoi perché cosi gli gira, facendo questo atto di rinuncia non sarebbe più possibile fare azioni di lesione, ma non per avere più soldi o altro ma cosi facendo chi ha avuto la donazione potrebbe dire non voglio vendere più per dispetto e si ritornerebbe a una fase di stallo che poi è la ragione per cui si è andato in tribunale.

 

[Franci63]

Si è chiaro, ma la mia domanda è diversa: cosa ci guadagna il rinunciante, visto che rinuncerebbe a far valere i suoi diritti ?

 

[chiacchia]

Semplice se non si vende l'immobile, si pagano le tasse, si finisce di deteriorarsi, si ha la responsabilità di quello che può succedere in caso di crollo ecc. mentre se si vende anche se male e in perdita finisce la storia e buonanotte.

 

[Franci63]

Semplice se non si vende l'immobile, si pagano le tasse, si finisce di deteriorarsi, si ha la responsabilità di quello che può succedere in caso di crollo ecc. mentre se si vende anche se male e in perdita finisce la storia e buonanotte.

Questo vale per il proprietario, naturalmente: quindi chi dovrebbe rinunciare all’azione di riduzione è comproprietario dell’immobile in vendita ?

 

[Dimaraz]

Semplice se non si vende l'immobile, si pagano le tasse, si finisce di deteriorarsi, si ha la responsabilità di quello che può succedere in caso di crollo ecc. mentre se si vende anche se male e in perdita finisce la storia e buonanotte.

Se una ha iniziato/resistito ad una causa per "lesioni" nelle spettanze ereditarie su un immobile che rischia il crollo...mi diventa difficile pensare che sua disposto a firmare una rinuncia.

 

[chiacchia]

lo scopo della causa per lesioni era di imporre a chi era indeciso a non vendere di cambiare idea e non per lucrare, avere una proprietà che incomincia a cadere a pezzi se non oggi ma domani sicuramente ti creerà grossi problemi.