Rimodulazione canone affitto

[Paella92]

Buongiorno,
sono proprietaria di un immobile dato in affitto nel 2014 con contratto a canone libero 4+4 con cedolare secca, nel 2022 trascorsi i primi 8 anni, ho rinnovato contratto per altri 4 anni non aumentando il canone ma ora, visti i continui rincari vorrei aumentarlo, è possibile farlo? e in che modo?
Grazie delle vostre risposte
Buona giornata

 

[uva]

Se il contratto di locazione prevede l'adeguamento Istat del canone, puoi solo applicare quell'aumento all'inizio della prossima annualità.
Ovviamente passando da cedolare secca a regime ordinario.

Per aumentare il canone devi aspettare la scadenza del quadriennio 2022-2026. In quell'occasione potrai attivare la procedura per il rinnovo del contratto a nuove condizioni, comunicandolo al conduttore con raccomandata ar almeno 6 mesi prima della prossima scadenza nel 2026.

 

[mapeit]

Oppure puoi rinunciare alla cedolare secca e applicare gli aumenti ISTAT dalla prossima annualità se previsti nel contratto.

 

[Paella92]

Grazie ad entrambi

 

[basty]

, puoi solo applicare quell'aumento all'inizio della prossima annualità.

Oppure puoi rinunciare alla cedolare secca e applicare gli aumenti ISTAT dalla prossima annualità se previsti nel contratto.

Ni.
Il nostro amico @Nemesis ha sempre precisato che dalla rinuncia alla cedolare all’aumento Istat deve passare un anno, Cioè il diritto deve “maturare” stando in regime IRPEF

 

[donatella]

Non ho capito, per applicare aumento Istat se si è in cedolare secca si deve aspettare un anno o si può fare subito rinunciando alla cedolare secca?

 

[basty]

Non ho capito, per applicare aumento Istat se si è in cedolare secca si deve aspettare un anno o si può fare subito rinunciando alla cedolare secca?

Il passaggio da tassazione ordinaria (IRPEF), a Cedolare secca, decorre solo da ogni annualità contrattuale: dovrai comunicare il cambio di regime fiscale in occasione della prossima scadenza (decorrenza) contrattuale.

Quanto alla possibilità di applicare l’aumento Istat, la teoria sosterrebbe che adottando la cedolare, ti sei impegnata a non applicare la variazione Istat alla “prossima” scadenza, che per te cade nel 2023. Quindi quando nel 2023 comunicherai il ritorno al regime ordinario, dovrai aspettare il 2024 per maturare il diritto ad applicare l’aumento.
Questo interpretando alla lettera la normativa: quanti la conoscano e la rispettino, non mi è dato sapere.