O

Ollj

Ospite
Suvvia...
Ora mi dà anche del pressapochista e risponde come se non le avessi già indicato, nelle precedenti risposte, le norme cui far riferimento!
Dato tal modo di procedere, per il sottoscritto, in ignora.
Buona giornata.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Grazie infinite,ma la mia domanda non voleva creare problemi sul forum..scusatemi
Il mio intervento non era diretto ai due dotti "contendenti" ma a un'immaginaria
contesa fra chi non avendo la veranda pretenda dal vicino di balcone, che la sfoggia, che accetti di maggiorare i millesimi di competenza con la diminuzione dei suoi. E quindi la invito a ritirare le scuse...e se l'invito non bastasse...omissis...
Coraggio...resista...non sempre Ollj è così drastico e rigido...a volte lo è di più..:).qpq.
 

AugustaDM

Membro Junior
Professionista
Non ho inteso in alcun modo di darle del presappochista, peraltro non conoscendola di persona e non conoscendo la sua attività....
A mio avviso, quanto da lei sostenuto in merito alla vicenda de quo è fondato su una erronea lettura dell'art 69 disp att. c.c. che, ripeto, nulla prescrive in merito ad eventuali requisiti in merito ai presupposti ed alle condizioni dell'azione di revisione giudiziale delle tabelle millesimali.
Anche in ossequio al noto brocardo, “Aequum est neminem cum alterius detrimento et iniuria locupletiorem fieri” (è giusto che nessuno si arricchisca procurando ad altri danno ed ingiustizia).
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
:fiore:
Non ho inteso in alcun modo di darle del presappochista, peraltro non conoscendola di persona e non conoscendo la sua attività....
A mio avviso, quanto da lei sostenuto in merito alla vicenda de quo è fondato su una erronea lettura dell'art 69 disp att. c.c. che, ripeto, nulla prescrive in merito ad eventuali requisiti in merito ai presupposti ed alle condizioni dell'azione di revisione giudiziale delle tabelle millesimali.
Anche in ossequio al noto brocardo, “Aequum est neminem cum alterius detrimento et iniuria locupletiorem fieri” (è giusto che nessuno si arricchisca procurando ad altri danno ed ingiustizia).
Bellissimo questo Brocardo...Oh quanto mi piace... quasi quasi me lo sposo...
ma se lo vogliamo adattare all'ipotesi che ho in mente ed ho postato
(veranda sì...veranda no...) Il verandato si arricchirà pure ( che poi, dall'altra
parte, si è impoverito affrontandone la spesa...perciò il fisco è disumano perchè dovrebbe pareggiare l'entrata con l'uscita...lasciamo perdere...) ma il
"non verandato" non ne riceve danno, salvo per un macchiavellico e contorto ragionamento che ripeto il buon senso deve respingere. Sarei tentato di
inserire un "brocardo" in napoletano popolaresco, tanto che lo staff me lo
annullerebbe...provo con delle elisioni punteggiate...: a nu palm ru cu...u mio
f....te chi vvò...! che tradotto sostanzialmente significa: fai quel che ti pare purchè non me ne venga un danno diretto... In tutto questo, come al solito,
la postante originaria è sparita e chissà dove sarà...Mi verrebbe da cantarle
" addo stà Zzazzà...u' maronna mia..." :fiore:
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Se insistono nel non rifare i mm. di pp. una belle denuncia all'uffico tecnico del comune se sono abusi ne vedranno delle belle, se sono state autorizzate e da chi se i condomini non sono tutti d'accordo e con quale delibera?
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Se insistono nel non rifare i mm. di pp. una belle denuncia all'uffico tecnico del comune se sono abusi ne vedranno delle belle, se sono state autorizzate e da chi se i condomini non sono tutti d'accordo e con quale delibera?
Andiam,andiam..andiamo a guerreggiar...Un Isis in più...non fa male a quiproquo.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
È bene sapere che la veranda rappresenta, dal punto di vista urbanistico, un aumento di volumetria dell'immobile ed esteticamente comporta una modifica della facciata.
Come tale è quindi soggetta a precise regole.
Innanzitutto l'immobile in cui si vuole realizzare la veranda deve avere ancora una volumetria residua da sfruttare. Altrimenti si fa un abuso.
Poi questo nuovo volume deve essere tale che vengano comunque rispettati i requisiti aero illuminanti stabiliti dal regolamento d'igiene del comune.
Nel caso in cui si tratti di un edificio condominiale, bisognerà richiedere, oltre al permesso comunale, anche il consenso preventivo dell'assemblea dei condomini, che dovranno approvare l'intervento all'unanimità. Tale consenso dovrà poi essere allegato alla richiesta da presentare al comune.
Inoltre, poiché un aumento di volumetria determina una variazione dei millesimi della proprietà condominiale, sarà necessario anche provvedere ad un aggiornamento delle tabelle millesimali.
 

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