navol

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gentili tutti
ho letto di recente un articolo con sentenza della corte costituzionale dove la tassa rifiuti non può essere differenziata tra residenti e non ora, in sardegna ho pagato la prima bolletta completa ed ho scritto al Sindaco .di OLBIA MENZIONANDO QUESTA SENTeNZAin attesa di una risposta prima di pagare la seconda rata Non mi ha risposto. Ora vorrei sapere se qualche persona ne è informata se questa sentenza è applicabile in tutta italia.
OLTRE A TUTTO IN SARDEGNA applicano una presenza forfettaria di 3 persone anche se la casa è occupata da una sola.
rimango in attesa di vostri consigli
cordialità
navol
 

navol

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Dimaraz
consiglio di stato 4223 del 6/9/17 metodo normalizzato con Dpr158/99
ma allora a cosa servino i ricorsi al consiglio di stato?
navol
 

uva

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vorrei sapere se qualche persona ne è informata
Un po' di tempo fa ho letto un articolo sul Sole di una sentenza (forse quella che citi tu) relativa alla tariffa della tassa rifiuti.

Si trattava di un Comune in zona turistica (mi pare una località balneare) che aveva deliberato tariffe della tassa rifiuti superiori per i cittadini non residenti.
Secondo quella sentenza il Comune ha torto: deve applicare le stesse tariffe e condizioni per residenti e non residenti (quindi in base alla superficie dell'unita immobiliare e alle persone che la occupano, seppure per brevi periodi dell'anno).

Ciò non significa (come hai scritto tu nel titolo) che i non residenti hanno diritto ad una riduzione della tassa rifiuti; semplicemente devono pagare secondo le tariffe e le condizioni applicate ai residenti.

Per quanto riguarda il numero di persone che occupano la casa: io sono riuscita a farmelo ridurre dal Comune dove ho la seconda casa in montagna firmando un'autocertificazione. Il Comune l'ha accettata e ha ridotto il numero di persone da 3 a 2, riservandosi di controllare il mio stato di famiglia (effettivamente noi siamo solo in 2).
 

Dimaraz

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Dimaraz
consiglio di stato 4223 del 6/9/17 metodo normalizzato con Dpr158/99
ma allora a cosa servino i ricorsi al consiglio di stato?
navol

Servono come "precedente" su cui fare leva per ottenere il riconoscimento di un diritto (o l'eliminazione di un torto).

Se il Comune di cui lamenti una pratica assimilabile a quella oggetto della sentenza, non accetta la tua obiezione non ti resta che fare ricorso, come in quel caso, ad un Tribunale di competenza.
 

uva

Membro Storico
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Che cosa prevede il regolamento di quel comune?
Non ho approfondito perché non mi interessa più: la Tari per quel monolocale è un piccolo importo, e ora lo stiamo vendendo.
Il prossimo anno mi informerò meglio sul regolamento di un altro Comune, dove acquisteremo un'altra casa per vacanze in montagna.
 

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