Che non fa fede se non è conforme agli atti depositati in Comuneti ha risposto @Gianco e comunque a Roma sono fortunati. Certo se la palazzina è abusiva bisogna aspettare il primo condono.
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Che non fa fede se non è conforme agli atti depositati in Comuneti ha risposto @Gianco e comunque a Roma sono fortunati. Certo se la palazzina è abusiva bisogna aspettare il primo condono.
non ho capito cosa vuoi far vedere, comunque una P.E. col timbro S.P.Q.R. fa una certa scena
è una licenza edilizia (c'è il timbro favorevole del Dipartimento Edilizia Privata)) di un progetto per la costruzione di una palazzina, datato 1957, dove, come ora, sono riportati i proprietari committenti del lavoro (guarda dentro al riquadro rosso). L'argomento della discussione è: "dove si può rinvenire il primo proprietario di una costruzione", quindi mi sembra che l'allegato sia sia in tema con la domanda e sia in risposta a chi aveva augurato buona fortuna a seguire il mio suggerimento. Lungi da me il voler fare alcuna scena; se non hai capito non è colpa mia.non ho capito cosa vuoi far vedere,
intanto questo è un progetto approvato; poi c'è la chiusura lavori con la dichiarazione di conformità con il progetto approvato e con le varianti approvate; poi c'è la abitabilità del costruito. La postante non ha detto che vuole dimostrare la proprietà del primo proprietario di un immobile ma vuole "conoscere il nome del primo proprietario" che se permetti è una cosa differente.Che non fa fede se non è conforme agli atti depositati in Comune
non fraintendere: io mi riferivo al timbro con deferenza, per un lombardo vedere un timbro così non è normale (S.P.Q.R. già mi sono stupito vedendolo sui chiusini sulle strade di Roma) che il proprietario che ha richiesto la prima costruzione venga menzionato, è ovvio, pensare di ritrovarlo dopo qualche decina di anni e che abbia documentazione che interessa è piuttosto difficileLungi da me il voler fare alcuna scena; se non hai capito non è colpa mia.
come è possibile ricostruire la storia di un immobile edificato negli anni 50, cioè conoscere il nome del primo proprietario?
Poiché la richiesta è quella di conoscere il nome del primo proprietario, non del primo intestatario della licenza edilizia, la ricerca va fatta in catasto per conoscere gli estremi degli atti che ne hanno modificato la titolarità. Pertanto, essendo un fabbricato, occorre richiedere le visure storiche, inizialmente, all'urbano (catasto fabbricati) per, una volta raggiunto l'origine, estendere la richiesta nel catasto terreni.Certificato storico urbano ?
Ma equivalente alla visura catastale storica.
il progetto approvato, come le varianti in corso d'opera, e l'abitabilità sono tutte nel carteggio con un suo numero di protocollo della licenza edilizia che si può visionare presso l'Archivio del Dipartimento Urbanistica. Penso che l' archivio ci sia in tutti i comuni tra l'altro, a Roma, lo stanno digitalizzando.pensare di ritrovarlo dopo qualche decina di anni e che abbia documentazione che interessa è piuttosto difficile
si, sicuramente, ho frainteso quanto scrivevi sopra e il fatto che facessi notare le firme del primo proprietario e costruttireil progetto approvato, come le varianti in corso d'opera, e l'abitabilità sono tutte nel carteggio con un suo numero di protocollo della licenza edilizia che si può visionare presso l'Archivio del Dipartimento Urbanistica. Penso che l' archivio ci sia in tutti i comuni tra l'altro, a Roma, lo stanno digitalizzando.
ma sopra ho sbiacchettato con paint i Nomi e Cognomi scritti con il normografo.che facessi notare le firme del primo proprietario
lo so ma mi sono stupito quando a Roma l'ho visto sopra i chiusini in ghisa lungo le strade, mi da un'idea di antico e miticoSPQR è sempre stato il logo di Roma
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